Il test della webcam Logitech QuickCam Vision Pro

16/02/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Valida per tutti i non recenti Mac senza la iSight ma anche sopraffina alternativa per video-chattare o riprendere filmati con qualità superiore a quella offerta in modalità standard da Apple.

Valida per tutti i non recenti Mac senza la iSight ma anche sopraffina alternativa per video-chattare o riprendere filmati con qualità superiore a quella offerta in modalità standard da Apple.
 
Tra gli accessori che negli anni sono diventati sempre più essenziali per un computer c'è la webcam, la video e foto camera che permette di chattare in forma multimediale o che sopperisce all'assenza di altri prodotti se si desidera registrare immagini statiche od in movimento.

Tra i modelli più moderni troviamo Logitech QuickCam Vision Pro. L'abbiamo provata, confrontandola soprattutto con la iSight che Apple da tempo integra nei modelli più nuovi dei suoi Mac, quella che è stata portata alla risoluzione di 1,3 megapixel.

Certo, il prodotto è utile per chi ha un Mac della penultima generazione e che è quindi privo della iSight integrata ma non può essere ignorato da chi ha già la webcam di serie. La qualità offerta vale spesso la spesa extra.

Si noti che Logitech ha creato questa versione esclusivamente per la piattaforma Mac, funzionante da Mac OS X 10.4.11 in poi e con almeno un processore PowerPC G4 @ 800 MHz. Vi assicuriamo che funziona anche con Mac OS X 10.5.6 e su processori Intel.

Dotata di un'ottica Zeiss che mette a fuoco qualunque distanza, la webcam è capace di offrire una risoluzione fino al formato video HD 720p o i 2 megapixel possono registrare immagini fino a 1.600 x 1.200 pixel. Tuttavia spiace che Logitech non offra un applicativo di serie per giovarsene, sperando che Apple apra a prodotti non made in Cupertino, cosa che non accade sempre.

Grazie alla fantastica tecnologia RightLight 2 l'illuminazione del soggetto risulta molto buona in diverse condizioni ambientali. L'audio è chiaro per l'utente parlante che è presente davanti all'obiettivo ma tiene nel dovuto sottofondo anche gli altri suoni presenti nell'ambiente.

Questa "snodata" webcam può restare appoggiata sul tavolo oppure appesa sulla cornice di un display LCD, si trova sempre la posizione migliore e stabile, grazie ai terminali gommati.

Noi l'abbiamo provata con iChat e con Skype, due dei principali sistemi che l'utente Mac ha a disposizione per chattare, anche in video. Il risultato si commenta vedendo le immagini sottostanti. Per questo nasce la webcam di Logitech ed a questo compito assolve egregiamente.

Si può usare Photo Booth per le registrazioni di foto/video, ma non sempre il software di Apple ha riconosciuto la webcam esterna. Per registrare un video noi abbiamo provato con buoni risultati QuickTime Pro (la versione a pagamento) e non ci sono stati problemi di settaggi, per la webcam Logitech non servono driver e compare subito nella lista dei dispositivi disponibili. Come noto iMovie non va oltre la iSight come mezzo per registrare video.

La registrazione di video con le webcam deve essere comunque considerata una soluzione d'emergenza o di ripiego. La qualità eccellente resta ancora una prerogativa di altri prodotti per immagini in movimento, più si aumenta la risoluzione e meno si apprezza la fluidità.

La QuickCam Vision Pro costa 110 euro e le confezioni più nuove recano un adesivo rosso del concorso "Ci sei – Logitech Volo 2×1 Europa", val la pena di approfittarne se amate viaggiare, c'è tempo fino al 17 marzo.



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