Il Leopardo indiscreto

07/04/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

 Uno sviluppatore di Apple dichiara di non aver problemi a rivelare alcune funzioni del prossimo sistema operativo Leopard. Pur da considerare un semplice rumor anonimo, ecco la lista delle novità.

Uno sviluppatore di Apple dichiara di non aver problemi a rivelare alcune funzioni del prossimo sistema operativo Leopard. Pur da considerare un semplice rumor anonimo, ecco la lista delle novità.
 
Dalle pagine di OSXx86 Project lo sviluppatore Technosaints racconta le supposte novità di Mac OS X 10.5 Leopard.
 
Questa "gola profonda", poco spaventata dalle firme apposte sui contratti di segretezza che Apple impone agli sviluppatori, elenca alcune funzioni che, secondo lui, faranno parte del prossimo sistema operativo di Apple (una di queste è quel Boot Camp, svelato solo poche ore fa da Cupertino).
 
Mac OS X 10.5 Leopard dovrebbe quindi integrare:

– le applicazioni Classic funzioneranno ancora se scritte per Mac OS 9.x

– comperando un'estensione di garanzia Apple Care si riceverà DiskWarrior per ogni Mac non più vecchio di 6 anni

– un Safari del 37% più veloce guadagnerà i colori per le tab, l'ordinamento alfabetico delle cartelle dei segnalibri sarà di default e si potrà scegliere tra 12 skin, potrà importare i segnalibri da Camino e Firefox

– il Dock cambierà notevolmente rispetto all'attuale e potrà essere multiplo

– ci sarà la possibilità di collegare e supportare un palmare di Apple

– ogni metadato sarà editabile

– si potranno tenere attivi fino a 3 Finder contemporaneamente, per esempio uno su ogni display, ciascuno con differenti sistemi operativi, applicazioni o widget funzionanti. Se le applicazioni lo permetteranno, l'admin potrà muovere file o quant'altro con un trascinamento del mouse attraverso i display

– iCal, iChat, Mail, Rubrica Indirizzi e iSight lavoreranno molto più a stretto contatto tra loro, diventando praticamente un unico applicativo integrato (tipo Microsoft Entourage, ma meglio) con auto-risponditore, grazie alla funzione AutoPilot si potranno cominciare videoconferenze o spedire email collegate ad un calendario pre-impostato

– il login con il riconoscimento della voce ritornerà, anche se forse non già dalla prima versione di Leopard

– il Finder sarà più veloce di un 35-40%

– riparazione/ricostruzione di font, stampanti e preferenze utenti saranno "schedulabili"

– con AirPort Extreme, nel caso qualche non autorizzato tentasse di intercettare il nostro segnale Wi-Fi, lampeggerà subito un'apposita icona nel menu del Finder


– sparirà Sherlock e Spotlight sarà totalmente riscritto

– TrashBack sarà una nuova applicazione che permetterà di recuperare i file gettati tramite il cestino.

Dopo la preview che sarà distribuita agli sviluppatori in agosto al WWDC di San Francisco, Leopard dovrebbe essere messo in commercio durante i primi giorni di novembre.



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