Il leone di MGM ruggisce su YouTube (in USA)

10/11/2008 21:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001I film oltre agli spettacoli televisivi popolano il sito di video numero uno sul web.
A pochi giorni di distanza dall'accordo tra YouTube e CBS, assieme a Lionsgate, HBO e Showtime, per portare online gli spettacoli televisivi degli anni passati come "Star Trek" o "Beverly Hills 90210", è la volta dei film, quelli di uno degli studios storici di Hollywood, MGM – Metro Goldwyn Mayer.

La novità ha una importanza relativa per i paesi diversi dagli Stati Uniti, visto che questi contenuti saranno inizialmente solo disponibili da accessi ad Internet sul territorio USA. Nemmeno si preoccupano di specificarlo sul comunicato ufficiale, ma è così. Sono in pochi a porsi il problema.

Da tre anni e mezzo MGM è in mano da quattro maggiori investitori, a cui fa capo Sony con il 20%, l'unico protagonista del settore cinematografico ad affiancare Comcast (20%), TPG Capital (21%) e Providence Equity Partners (29%).

Potrebbero presto aggiungersi anche Sony e Warner Bros.

Tra i "filmoni" di MGM troviamo i 22 episodi di 007, compreso il nuovo "Quantum of Solace", pubblicati da United Artists, divisione di MGM. Questi titoli non saranno però disponibili su YouTube, nelle sezioni apposite Impact e American Gladiators.

Tra i primi titoli annunciati ci sono "Rocky", "Ronin", "Legally Blonde", "The Magnificent Seven, "Lone Wolf McQuade" e "Bulletproof Monk".



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