I Mac G5 per la Torino 2006 televisiva

07/03/2006 07:01 CET

di Fabio M. Zambelli

 Le Olimpiadi invernali di Torino 2006 sono state trasmesse in tutto il mondo. La NBC si è occupata di produrre ben 418 ore di eventi sportivi per tutti i paesi collegati. Al centro del sistema grafico della NBC una rete di G5 collegati con Xsan e fibre ottiche.

Le Olimpiadi invernali di Torino 2006 sono state trasmesse in tutto il mondo. La televisione statunitense NBC si è occupata di produrre ben 418 ore di eventi sportivi per tutti i paesi collegati. Al centro del sistema grafico della NBC una rete di G5 collegati con Xsan e fibre ottiche.

Apple ci racconta l'interessante prova di forza che una serie di PowerMac G5 ha dimostrato durante i giochi olimpici invernali di Torino.

Il comitato olimpico recluta moltissime risorse di varie televisioni nazionali, che seguono l'evento sportivo principe, ognuna produce le immagini che tutti, dai nostri televisori, abbiamo potuto seguire con interesse. In Italia su RaiDue ed Eurosport.

L'esclusiva per gli Stati Uniti anche in questa edizione è stata assegnata alla NBC e al suo gruppo di canali "satelliti".

Gli americani erano sui campi di gara e, molte delle competizioni che anche noi abbiamo visto, erano frutto delle loro regie e produzioni. La NBC ha coperto eventi per 418 ore.

Tutte le grafiche ed effetti visivi mostrati in "sovra-impressione" alle immagini delle nostre alpi innevate o palazzetti del ghiaccio (per esempio le classifiche, le statistiche, i cinque cerchi che indicavano un momento di replay, tempi e nomi degli altleti, etc.) dalla NBC, oltre 50.000, erano frutto di una rete di svariati PowerMac G5 gestiti da Apple Xsan su reti in fibra ottica.

E' il dottor Philip Paully, responsabile del settore grafico di NBC Olympics, alla sua sesta olimpiade, che spiega come il lavoro è stato svolto egregiamente dai computer e sistemi di Apple in completo standard HD (alta definizione video… non sperimentale negli Stati Uniti da tempo). Dieci secondi di immagini in HD equivalgono a 0,5/1 GB di dati; la NBC ha pre-confezionato grafiche ed effetti per 9 TB, quando la scorsa olimpiade ha richiesto storage per "soli" 4 TB.

"Per noi è fondamentale essere veloci e accurati nel fornire sempre dati aggiornati e precisi […] senza dubbio con Xsan tutto ciò è stato possibile" ha dichiarato Paully.

"E' anche importante che le creazioni grafiche siano chiare, belle, in movimento e creative, cinquanta tra artisti e ingegneri erano parte del team che ha raggiunto questo risultato".

"Durante le Olimpiadi del '92 ci necessitavano 48 secondi per renderizzare un singolo frame di video in definizione standard, oggi produciamo l'alta definizione in tempo reale, come comparare uno sbattito di ciglia ad un intero minuto".

Come player di registrazioni video HD (per la prima volta) è stato usato BUG TV su tre PowerMac G5: "trascinavamo i contenuti da SAN ai Mac e premevamo un tasto… eravamo in onda, stabile come la roccia […] avevamo testato Xsan nei nostri studi di New York City per undici mesi senza un solo stop, ogni operatore vedeva SAN come un solo drive comune capace di condividere i contenuti tra tutti".

E i costi? Una stazione Mac ad alta definizione è venduta per 30.000 dollari, un tempo si sarebbero dovuti spendere 350.000 dollari per ogni chiave video.

I Mac per NBC erano così strutturati: nove G5 dual @ 2,7 GHz dedicati ai creativi grafici, un altro G5 dual per la mappatura, altri tre G5 dual come player, due G5 dual per la gestione, sette Xserve RAID con cinque Xserve G5 e Xsan a gestire 20 TB per la distribuzione. Nove schede video AJA Kona 2, tre Digital Voodoo Fury 2 per i player.

 
Dieci tonnellate di equipaggiamenti senza contare gli impalpabili software impiegati: Mac OS X 10.4.4, QuickTime 7.0.4, Final Cut Pro, Adobe Creative Suite, Adobe After Effects, BUG TV e Cinema 4D.


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