GPU in picchiata, i maggiori produttori a -35%

30/01/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un altro indicatore della crisi economica, meno computer prodotti hanno richiesto meno processori grafici. Il settore ha di che preoccuparsi.

Un altro indicatore della crisi economica, meno computer prodotti hanno richiesto meno processori grafici. Il settore ha di che preoccuparsi.
 
Uno studio di mercato di JPR – John Peddie Research indica una grave situazione del mercato dei processori grafici per l'ultimo trimestre del 2008.

L'arretramento delle vendite sequenziali dal terzo al quarto trimestre è di ben il 34,98%, il primo numero negativo in otto anni, durante i quali la media positiva è stata dell'8,83% (con la punta del 16,19% nel 2005).

Apple utilizza le GPU solo di nVidia ed AMD (ATI), oltre ad Intel (che sta lentamente abbandonando nell'ultimo periodo). Non solo i leader delle GPU hanno registrato il calo, ma tutti i player sul mercato: -71,9% per VIA, -61% per SiS, -45,5 per Matrox, -34,3% per nVidia, -23,8% per AMD (ATI) e -20,9% per Intel.

Prevale Intel nel settore con il 47,8% del mercato delle GPU, segue nVidia con il 30,7% ed AMD (ATI) con il 19,3%. Tutti gli altri hanno quote dall'1% in giù.

Complessivamente nel quarto trimestre sono state prodotte 37,45 milioni di GPU per computer desktop e 34,89 milioni per i laptop, per un totale di 72,34 milioni di processori grafici (nel quarto trimestre del 2007 erano state 100,5 milioni).

La ricerca nota che, certo, il quarto trimestre è stato un bagno di sangue ma è anche vero che il terzo trimestre è stato estremamente positivo (111,26 milioni di GPU) per i produttori, il calo evidentemente ha pagato anche questo differenziale.

Il primo e secondo trimestre del 2009 riserveranno solo altre delusioni.



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