Google volta pagina. Grazie Eric Schmidt ma il CEO è Larry Page

04/04/2011 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Cambio al vertice del motore di ricerca, l’ex CEO ora avrà una carica di rappresentanza, ma sono in molti a corteggiarlo.
Dopo quasi 10 anni Google torna da oggi in mano al fondatore Larry Page.

14-10884b_larrypageericschmidtCome annunciato ufficialmente lo scorso 20 gennaio dall’azienda di Mountain View, il regno di Eric Schmidt è finito, l’ex CEO (fino a ieri) assumerà la carica di presidente esecutivo con il compito di curare le relazioni esterne di Google.

L’ex CEO di Novell era stato scelto come amministratore di Google, perché si riteneva che i co-fondatori (l’altro è stato Sergey Brin) non avessero la necessaria competenza aziendale.

Schmidt se ne va con il grande risultato di essere diventato il più approvato CEO di un’azienda hi-tech, con il consenso del 96% dei dipendenti di Google (che hanno votato su Glassdoor), superando di 1 punto Steve Jobs (-3 punti sul 2010).

La fortuna accumulata da Brin e Page (19,8 miliardi a testa) è di quasi 3 volte tanto quella di Schmidt (7 miliardi).



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