Domani Office Open XML diventerà standard ISO

01/04/2008 19:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La certezza Microsoft non può avercela ma già oggi canta vittoria. OOXML ha superato l'ostacolo dei voti internazionali, dopo quattordici mesi di studi sul formato di file di Office. Aggiornato.

La certezza Microsoft non può avercela ma già oggi canta vittoria. OOXML ha superato l'ostacolo dei voti internazionali, dopo quattordici mesi di studi sul formato di file di Office. Aggiornato.
 
Alla seconda ce la fa, è OOXML – Office Open XML, il controverso nuovo formato per i file di Microsoft Office, che dovrebbe essere diventato standard ISO – International Standards Organization.

Lo annuncia, pur lasciando spazio ancora all'obbligatoria cautela, Microsoft. L'ufficializzazione avverrà solo domani.

In settembre Microsoft aveva dovuto archiviare una sonora sconfitta, prontamente trasformata dalle abili pubbliche relazioni come un trionfo senza pari. Sta di fatto che solo in queste ore avrebbe ottenuto i voti necessari dai membri dell'ISO (l'UNI italiano si è astenuto fornendo alcuni commenti, gli USA hanno votato in favore).

Con 24 voti in favore il 66% minimo richiesto dall'ISO è stato superato, il 75% delle nazioni rappresentanti ha dato l'approvazione ad OOXML di Microsoft. I voti negativi sono stati 10 (non dovevano superare il 25%) e le astensioni 16, ininfluenti. Le nazioni partecipanti, a vario livello, sono state 87.

Il formato noto internamente come DIS – Draft International Standard 29500 domani comincerà il suo percorso da standard formale, dopo l'archiviazione dell'approvazione dell'europea ECMA International.

Aggiornamento del 02/04/2008: è tutto ufficiale con il comunicato di ISO, c'è tempo due mesi per presentare obiezioni a ISO/IEC 29500



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