Domani la musica senza DRM su iTunes?

28/05/2007 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Steve Jobs ed Eric Nicoli annunciavano per il mese di maggio lo sbarco della musica pubblicata da EMI su iTunes Store, in versione AAC di alta qualità e priva di DRM. Ormai mancano quattro giorni e martedì è il giorno degli annunci per Apple.

Steve Jobs ed Eric Nicoli annunciavano per il mese di maggio lo sbarco della musica pubblicata da EMI su iTunes Store, in versione AAC di alta qualità e priva di DRM. Ormai mancano quattro giorni e martedì è il giorno degli annunci per Apple.
 
Apple ha parzialmente deluso le attese per la completa disponibilità del catalogo da solista di Paul McCartney su iTunes Store. La concorrenza si è dimostrata decisamente più reattiva.

Ma tra Apple ed EMI (la precedente etichetta di McCartney) va ricordato un altro accordo, forse storico, del 2 aprile scorso: la disponibilità di musica EMI senza sistema di protezione anti-copia, come chiedeva Steve Jobs.

Non solo iTunes ma anche altri si sono appassionati all'idea. Il più grande rivenditore online, Amazon, ha recentemente stretto un accordo con EMI per vendere online musica digitale priva di DRM, al pari di Apple.

Di più, Amazon ha fatto sapere che molte altre etichette forniranno canzoni non protette.

Secondo le promesse di Apple ed EMI la prima disponibilità di brani non protetti doveva concretizzarsi su iTunes nel "prossimo mese", quindi maggio. Sta di fatto che mancano quattro giorni alla conclusione del mese e si suppone quindi che entro giovedì i brani di EMI senza DRM possano essere messi in vendita.

Se dobbiamo puntare un centesimo allora ci giochiamo il martedì. Da molto tempo Apple ha scelto questo giorno per gli annunci più importanti o i lanci "silenziosi" di alcune novità.

Sarà domani l'esordio dei file AAC @ 256 Kbps per 1,29 euro in luogo degli attuali AAC protetti @ 128 Kbps per 99 centesimi di euro? Il costo di un singolo brano sale del 30% ma cadono tutti gli impedimenti d'uso, soprattutto l'impossibilità di ascoltarli su player portatili diversi dagli iPod.

Amazon ha già scelto di fornire il formato MP3.

Ricordiamo che Steve Jobs aveva accennato anche alla possibilità di continuare ad acquistare su iTunes Store album completi per la medesima cifra (media) di adesso, ovvero sempre 9,99 euro. Li attendiamo al varco.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac