Doccia fredda su AAPL

08/04/2008 14:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Delle banderuole che girano di 180 gradi da un giorno all'altro. Le opinioni degli analisti finanziari ieri erano ottime su Apple e infatti il titolo è cresciuto, oggi un ribasso di voto e tira una brutta aria.

Delle banderuole che girano di 180 gradi da un giorno all'altro. Le opinioni degli analisti finanziari ieri erano ottime su Apple e infatti il titolo è cresciuto, oggi un ribasso di voto e tira una brutta aria.
 
Poco prima dell'apertura delle contrattazioni di ieri arrivava la notizia di una promozione del titolo di Apple da parte di Thomas Weisel. Per mezza giornata il titolo è solo aumentato di prezzo sfiorando i 160 dollari, poi realizzi ma comunque chiusura positiva a 155,89 dollari (+1,84%).

Nella pre-apertura di oggi, a trascinare verso il basso il prezzo delle AAPL, arriva il downgrade di Morgan Keegan & Co che assegna ad Apple "under perform" al posto del precedente "market perform".

La maggioranza dei giudizi su Apple restano estremamente positivi. Per il prossimo trimestre finanziario le opinioni sul dividendo convergono su 1,10 dollari, Tavis C. McCourt, di Morgan Keegan, crede che si fermerà a 1,01 dollari invece dei precedentemente previsti 1,04 dollari.

"Il rallentamento della macro-economia colpirà Apple" dice l'analista di Morgan Keegan. 

L'unica notizia nuova emersa in queste 24 ore è quella diffusa da iSuppli che nota un rallentamento degli ordini di memorie a stato solido NAND da parte di Apple (1,4 miliardi di dollari invece di 1,8 miliardi di dollari), riflettendo quindi una minor crescita delle vendite dei prodotti di Cupertino, nei prossimi mesi.

Quando manca oltre un'ora alla campanella del Nasdaq le AAPL perdono circa l'1,5%. Probabilmente oggi sarà una storia molto diversa da quella di ieri.



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