Discorso di Al Gore: via i giornalisti, dentro i blogger

14/04/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La sua verità è così scomoda da impedirne la massima diffusione? Alla RSA Conference limitazioni incredibili per assistere al discorso dell'ex vice presidente degli Stati Uniti. Aggiornato.
Alla recente RSA Conference 2008 di San Francisco (7-11 aprile) ha parlato anche l'ex vice presidente degli Stati Uniti e consigliere di Apple, Al Gore.

Di quello che è successo venerdì sera, in quella sala, solo alcuni blogger o i colleghi conferenzieri hanno potuto raccontare liberamente dei 45 minuti del discorso del premio Nobel 2007 per la pace.

Sono sconosciute le ragioni di una tanto bizzarra scelta, sta di fatto che gli ammessi nel Moscone Center hanno potuto scattare fotografie o girare video per i primi cinque minuti, dopo le guardie dell'organizzazione hanno passato in rassegna tutti i presenti per controllare che le regole fossero rispettate.

Pare che i temi trattati fossero ben poco necessari di segretezza, Al Gore ha parlato di problemi climatici come nelle attese. Se Al Gore desidera diffondere al vasto pubblico gli argomenti da lui trattati perché queste limitazioni?

Ben vengano le aperture a tutti i blogger ma perché chiudere la porta alla stampa?

Una lettura di questo atteggiamento potrebbe essere la voglia di favorire l'informazione indipendente al posto di quella regolamentata?

Aggiornamento del 14/04/2008: abbiamo contattato il portavoce Alex Kirschner della RSA Conference per chiarimenti. Ecco la sua risposta sulle scelte di Al Gore: "RSA Conference non fornisce un trattamento privilegiato ad alcuni membri della stampa, su altri. Comunque venerdi 11 aprile un membro della stampa ha avuto accesso al discorso di Al Gore per scrivere un articolo. In base ad un accordo con il vice presidente Gore l'RSA Conference ha dovuto restringere l'accesso ai media. Questi sono stati informati in anticipo e sono state distribute poche credenziali ai media per accedere". Utile ricordare che l'unico giornalista ammesso (nemmeno ai tempi di Breznev in Russia c'era solo la Pravda a dare da sola conto delle notizie), quello di c|net da noi citato, era uno dei relatori e, con questa qualifica, ha potuto accedere alla sala.



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