Dentro al MacBook Air

01/02/2008 15:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Puntualmente gli amici californiani di iFixit hanno smontato uno dei primissimi MacBook Air usciti dalle linee di assemblaggio. Più facile di prima "mettere le mani" dentro questo sottile laptop di Apple.
E' arrivato ieri ed oggi iFixit ha già provveduto ad aprire e mostrarci il contenuto del MacBook Air (dopo averlo visto esternamente), con una semplicità superiore al passato per un laptop.

03355b_macbookair01La sequenza di immagini concesse da iFixit a setteB.IT, ancora una volta, comincia ovviamente dalla scatola, sottile anch'essa molto più delle precedenti confezioni dei computer portatili di Apple, ancora in un elegante colore nero e con una disposizione interna ordinata. Le motivazioni che hanno portato l'azienda di Cupertino a questa scelta è l'ingombro nei magazzini di deposito e i costi delle spedizioni ma naturalmente la scelta da sbandierare è quella ecologica dovuta a minor materiale da riciclare.

Gli amici californiani di iFixit, tanto per cominciare, hanno avuto la buona idea di comparare i vari alimentatori (con spina elettrica USA, ovviamente) che Apple adotta nella sua gamma di prodotti, quello del nuovo laptop MacBook Air è certamente il più compatto tra quelli dei computer, anche grazie ai soli 45 W richiesti.

Accanto possiamo vedere anche la differenza che passa tra i precedenti connettori magnetici MagSafe usati sui MacBook e MacBook Pro in rapporto alla "stretta" MagSafe adottata per il MacBook Air. La nuova MagSafe funziona sui MacBook e MacBook Pro, la precedente MagSafe non può funzionare sul nuovo MacBook Air, non riuscirebbe ad "incastrarsi" sul poco spazio offerto dal laptop.

03355c_macbookair02

Sulla parte inferiore del computer possiamo vedere dove sono collocate le viti che tengono assieme lo chassis in alluminio del MacBook Air e, accanto, le viti che ancorano la batteria. Sono necessari tre tipi di cacciaviti Philips, indicati con colori diversi.

03355d_macbookair03

Sarà una pacchia sostituire l'hard disk Parallel-ATA da 1,8" con altri modelli o con un SSD, prima era un lavoro lungo e complicato nei laptop di Apple. Ora basta scollegare l'interfaccia e il drive si porta dietro la corniche che lo incastra opportunamente nei circuiti. Si notano varie protezioni per non far subire alla memoria colpi infelici.

03355e_macbookair04

Qui vediamo, nell'ordine, il piccolo altoparlante mono da 2" pilotato dal chip codec Realtek ALC885 che certo non soddisferà gli audiofili, il modulo wireless con chip Broadband BCM4321KFBG ed i connettori magnetici (quattro dietro e due accanto) dedicati alla MagSafe.

03355f_macbookair05

Per raggiungere la ridotta scheda logica bisogna prima scostare questo dissipatore di calore, sotto il quale risiedono i chip principali: Core 2 Duo dalle dimensioni ridotte (per ora concesso in esclusiva da Intel), Intel North Bridge GS965 facente funzioni di GPU e otto moduli (quattro per lato) Micron per un totale di 2 GB di memoria SDRAM tipo DDR2 @ 667 MHz. Sull'altro lato troviamo il Silicon Image SIL1392CNU per il video HDMI e il Texas Instruments TPS51120 per il controllo dell'alimentazione.

03355g_macbookair06

Lo stesso chip Broadcom BCM5974 presente nell'iPhone ed iPod touch è anche nel MacBook Air, ma qui per la gestione del multi-touch sulla grande trackpad.

03355h_macbookair07

Dopo diciannove viti ecco che si smonta il display retro-illuminato LED, tutta la parte risulta eccezionalmente leggera. Alcune componenti non sono comunque facili da staccare. Nella seconda porzione dell'immagine si possono vedere le antenne per il collegamento wireless, molto importante perché l'unico metodo da usare di serie con il MacBook Air.

03355i_macbookair08

Ecco una visione d'insieme dell'"esploso" di tutte le parti che formano il nuovo MacBook Air.

03355l_macbookair09

Chi avesse perso i precedenti contributi di iFixit ve li riepiloghiamo in questa occasione: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007) iPod classic (settembre 2007), iPod nano 3G (settembre 2007) e infine l'iPod touch (settembre 2007).



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac