Dagli USA sanzioni “hi-tech” per la Corea del Nord

29/11/2006 19:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Dopo le sanzioni generiche delle Nazioni Unite starebbero per essere pubblicate quelle degli Stati Uniti verso lo stato soggiogato da Kim Jong II. Ecco le indiscrezioni.

Dopo le sanzioni generiche delle Nazioni Unite starebbero per essere pubblicate quelle degli Stati Uniti verso lo stato soggiogato da Kim Jong II. Ecco le indiscrezioni.
 
Cinque giorni dopo i test nucleari della Corea del Nord, effettuati lo scorso 9 ottobre, le Nazioni Unite condannavano il gesto pubblicando la risoluzione 816.

In essa si possono le leggere le sanzioni stabilite dall'Assemblea, i divieti di esportazione in Corea del Nord riguardano: carri armati, veicoli blindati da combattimento, sistemi d'artiglieria di grande calibro, aerei caccia, elicotteri d'attacco, navi militari, missili convenzionali, materiali tecnologici o articoli di lusso.

Da Pyongyang, in realtà, l'unica preoccupazione del presidente dalla bassa levatura Kim Jong II (é alto 1 metro e 60 cm) riguardava l'embargo del Cognac Hennessy XO e del whisky Johnny Walker.

Ieri invece la Associated Press ha pubblicato l'indiscrezione sulla possibile lista di prodotti che gli Stati Uniti metteranno sotto embargo nei confronti della Corea del Nord. Sarà certamente molto accurata ma altra cosa è definirla la lista ufficiale, solo perché banalmente copiata dai giornali americani.

Secondo AP il Dipartimento del Commercio avrebbe definito l'elenco dei prodotti di lusso embargati dagli USA alla Corea del Nord: Cognac francese, orologi Rolex, sigarette, quadri, automobili costose, motociclette Harley Davidson, jet ski, yacht, musica, televisori al plasma ed equipaggiamento sportivo.

Nessun accenno specifico agli iPod, anche se questo è diventato il tema dominante di chi ha ripreso la notizia.

Il Giappone, due settimane fa, ha pubblicato la lista dei 24 prodotti banditi: caviale, filetti di tonno, pietre preziose, penne stilografiche, motociclette e altro. Le esportazioni dal Giappone alla Corea del Nord nel 2005 ammontavano a 7,23 milioni di euro, il 16% di tutte le vendite all'estero.

Apple specifica che la Corea del Nord non è completamente embargata ma altamente sanzionata e soggetta a restrizioni. Gli embargi totali richiesti dagli USA, nella loro ultima revisione (che riabilita l'Iraq e la Libia), riguardano solo Cuba, Iran, Sudan e Siria.

Ad oggi i prodotti hardware di Apple che non necessitano di un'autorizzazione per l'esportazione in Corea del Nord sono i seguenti: Cinema Display, Tastiera, Apple Remote (infrarossi), Wireless Mouse (Bluetooth), Mighty Mouse, iPod nano di prima generazione, iPod shuffle di prima generazione, accessori per iPod, iPod Hi-Fi e iSight. Nessun Mac o i nuovi iPod possono essere esportati senza licenza. Tra i software "liberi" di andare in Corea del Nord troviamo: AppleWorks, Final Cut Express HD versione 1/2/3, Logic Express 7 e WebObjetcs 5.2. Devono invece essere ottenute licenze specifiche per tutti i Mac OS X, QuickTime 7, iTunes, iWork e iLife.



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