Apple spiega Mail beta, App Store Gift, Mini DisplayPort ed SSD

19/05/2010 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Qualche dettaglio in più sulla versione beta della webmail di MobileMe, Apple continua ad offrire sia il video che l’audio su porta Mini DisplayPort, ecco i veri storage degli SSD ed infine i regali da App Store sono ufficialmente riconosciuti, 2 mesi dopo.
Sono arrivate da Cupertino alcune precisazioni, più o meno utili.

Per Mail beta, annunciato solo settimana scorsa, è meglio conoscere quali sono ancora i problemi che Apple deve risolvere: allegare documenti superiori al limite di 20 MB dà un errore generico all’utente, le sotto-cartelle non possono essere spostate al livello principale, la scelta del colore del testo dei messaggi potrebbe non corrispondere alla scelta, il cambio della misura del font potrebbe resettare i settaggi, l’anteprima dei messaggi non funziona finché non si seleziona la singola mail, le regole create diventano attive dopo 15 minuti, rispondere ad un messaggio con “return” sposta il cursore sull’originale ricevuto, la versione beta in Firefox impedisce l’uso del correttore automatico, per usare altre parti di MobileMe dal sito si obbliga il passaggio dal calendario e poi l’interfaccia è solo in inglese.

Chissà perché ma Apple si accorge solo adesso che i Gift dall’App Store sono attivi, ovvero si possono regalare software e non solo contenuti da iTunes Store ad amici. Peccato che questo succede dal 22 marzo.

Da quando abbiamo scoperto che Apple ha iniziato ad usare i connettori Mini DisplayPort in versione 1.1, a partire dagli iMac e MacBook Pro dell’ultima generazione, non solo il video ma anche l’audio può transitare sui convertitori per porta HDMI (basta che questi siano compatibili). Ecco perché tutti i Mac che Apple proporrà continueranno ad offrire questa possibilità, compreso appunto il nuovo MacBook aggiornato solo ieri.

Apple precisa infine che gli SSD venduti con i MacBook Pro e MacBook Air, una volta formattati correttamente, non offrono tutto lo storage per i quali sono riconosciuti: 64 GB diventano 60,02 GB, 128 GB diventano 121,33 GB, 256 GB diventano 251 GB e 512 GB diventano 500,28 GB. Apple fa pagare l’aggiunta di un SSD nei laptop, al posto del tradizionale hard disk, da 180 euro (128 GB) a 1.170 euro (512 GB), passando per 585 euro (256 GB). Il modello da 64 GB non è disponibile come opzione.



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