Apple: investighiamo ancora su Foxconn

03/07/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Non è ancora finita la vicenda di iPod City, Apple non ha detto stop. Le investigazioni sono in corso e nonostante le prime ammissioni di Foxconn ci potrebbe essere altro "dietro l'angolo".

Non è ancora finita la vicenda di iPod City, Apple non ha detto stop. Le investigazioni sono in corso e nonostante le prime ammissioni di Foxconn ci potrebbe essere altro "dietro l'angolo".
 
Dalle pagine di BusinessWeek il portavoce di Apple, Steve Dowling, ammette che le investigazioni sullo stabilimento Foxconn di LongHua non sono terminate.

"Stiamo intervistando gli impiegati e i manager per conoscere le condizioni di lavoro e di vita nell'impianto in questione, che devono concordare con il codice di condotta di Apple" è la spiegazione ufficiale di Apple.

Quest'affermazione sembra essere in contrasto con le dichiarazioni dei manager di Foxconn che, settimana scorsa, ritrattavano sulla completa regolarità delle condizioni di lavoro, inizialmente sostenuta a spada tratta.

La fabbrica degli iPod richiedeva troppi straordinari agli operai, infrangendo le leggi cinesi.

I rappresentanti dell'assemblatore taiwanese riferivano anche che Apple aveva trovato tutto in regola nello sabilimenti, senza però precisare se le investigazioni erano terminate o erano ancora in corso.



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