All’Apple-Expo di Parigi il DNA del Mac
23/06/2006 07:00 CET
Quali prospettive per l'esposizione francese, dopo l'eliminazione del keynote avvenuta l'anno scorso? Resta pur sempre la manifestazione più importante di Apple nel continente europeo.
Al Paris Expo di Porte de Versailles, tra il 12 e il 16 settembre, tornerà la maggior fiera dedicata al mondo Mac in Europa (tallonata dal MacExpo di Londra), tuttavia da qualche tempo Apple tende a ridimensionare questa manifestazione parigina.
Due anni fa Steve Jobs era in convalescenza, dopo un'operazione che gli aveva salvato la vita, e mandò a Parigi Phil Schiller, il suo "vice" per quel che riguarda le dimostrazioni in pubblico delle novità di Cupertino, a presentare l'iMac LCD G5 e quant'altro di attualità.
A fine settembre 2005 nessun keynote introduttivo di alcun manager di Apple aprì l'Apple-Expo, infatti le novità esclusive da presentare erano proprio pochine. I 56.545 visitatori non ne furono particolarmente felici.
Ad oggi, ma è ancora presto, Apple e Reed Exhibitions (l'organizzatore), non hanno ancora fatto sapere nulla su una eventuale presenza di Steve Jobs per raccontare delle novità portate da Cupertino.
Il californiano co-fondatore di Apple ci sarà a Parigi ad arringare la folla, soprattutto europea, con le novità per il mondo Mac ed iPod?
In attesa di riscontri, speriamo, positivi l'unica novità di queste ore riguardo all'Apple-Expo è il manifesto che invaderà Parigi nei giorni della fiera, lo vedete qui accanto.
I media francesi ne sono venuti in possesso e lo stanno mostrando in anticipo: si vede su un fondo scuro un disegno di codice genetico che termina con elementi multimediali che richiamano le note applicazioni per Mac, ormai fondanti. Il DNA di Apple sarà mostrato a Parigi in: "5 giorni per creare la vostra identità digitale".
