Safari 5 sì, no, forse, rieccolo. Notte agitata del browser
08/06/2010 07:00 CET
Disponibile una nuova versione del browser di Apple, più veloce della concorrenza ed aperto alle estensioni. Safari 4.1 per chi usa Tiger.
Si dice che chi troppo vuole nulla stringe ed infatti tutte le voci di prodotti che sarebbero dovuti arrivare per questo WWDC si sono dissolte in men che non si dica.
Il focus era l’iPhone e su quello Steve Jobs si è concentrato.
Tuttavia una delle previsioni che vi avevamo riportato, perché raccolte in rete, si è avverata: Safari 5 (il sito in italiano mostra ancora Safari 4).
Nel corso della notte c’è stata un po’ di confusione con l’annuncio (passato sotto silenzio al keynote) perché, come vedete accanto, PRNewswire aveva lanciato un primo avviso del nuovo browser poco dopo la mezzanotte, ma poi è arrivato il panico visto che non si trovava nulla. Dopo 69 minuti arrivava online un secondo annuncio e poi quello sul sito di Apple.
Ora il nuovo browser si può installare su Mac e PC per sfruttare al meglio le tecnologie web tanto amate a Cupertino: HTML5, CSS3 e JavaScript.
La novità principale è però il supporto delle estensioni, un po’ come faceva già Firefox. L’Extension Builder è lo strumento che serve per realizzare appunto le estensioni.
Usando il pre-recupero di DNS sono state velocizzate le operazioni di lettura delle pagine web già visitate. Con Safari Reader si possono minimizzare le parti inutili di una pagina facendo concentrare il browser su quello che veramente serve.
Apple calcola un vantaggio prestazionale ripetto a Safari 4 del 30% (Aggiornamento Software in italiano dice il 25%, poi un “grandioso” 3% più veloce di Chrome ed il doppio di Firefox 3.6). Oltre a Google e Yahoo! si può scegliere di effettuare le ricerche dal pannello integrato.
Chi usa ancora Mac OS X 10.4 Tiger è invece disponibile Safari 4.1 (29,46 MB). Sia la nuova che la vecchia versione del browser apportano 46 correttivi alla sicurezza.
