Inizia il WWDC10 da San Francisco, non solo il nuovo iPhone

07/06/2010 18:55 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La cronaca in diretta dalla California con certamente il nuovo smartphone di quarta generazione in primo piano, ma anche tutte le altre sorprese di Apple.
La fila per entrare nel centro congressi Moscone Center West è iniziata svariate ore fa, adesso gli sviluppatori registrati sono pronti nella sala dell’ultimo piano per assistere allo show.

Questo articolo sarà aggiornato man mano che saranno svelate le notizie. Seguiteci e non vi perderete nulla del WWDC10.

Nonostante le difficoltà create ad arte da Apple per gli operatori del settore (quelli veri), la nostra diretta parte qui mostrandovi come appare la sala gremita. Tra poco salirà sul palco Steve Jobs.

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Puntualissimo il CEO di Apple è arrivato accolto da grandi applausi, indossa stranamente una cintura (nera) sui jeans della classica “divisa”.

Al grande evento partecipano 5.200 sviluppatori da 57 paesi.

Si comincia con iPad, un dispositivo magico perché aiuta anche a rimorchiare e Jobs cita un cliente che ha spiegato come una ragazza lo guardava con gli occhi languidi.

Il lancio dell’iPad è stato accolto favorevolmente nei vari paesi e Jobs mostra un telegiornale francese (meglio non far vedere quelli italiani).

Nell’App Store ci sono a disposizione 8.500 software per iPad e sono stati calcolati 35 milioni di download. Qualche demo di quelle più scenografiche.

Apple con iBookstore ha già raggiunto il 22% delle vendite di libri elettronici (probabilmente si riferisce al mercato USA). Apple introduce la possibilità di leggere i file PDF in iBooks.

Ad Apple arrivano ben 15.000 software alla settimana da approvare e distribuire con App Store, tutto il una trentina di lingue diverse (per la serie “hai voluto la bicicletta?”). Il tasso delle approvazioni resta del 95% e tutte le altre sono afflitte da vari problemi come il cattivo funzionamento, l’uso di API private e la non veridicità del contenuto.

Il suggerimento è di passare ad HTML5 e realizzare web application.

Tanto per parlare a tutti i 57 paesi, ecco Netflix su iPhone, un servizio di noleggio film disponibile solo in USA. L’applicativo gratuito arriverà nel corso dell’estate.

Tocca a Zygna che dimostra uno dei suoi giochi su iPhone.

C’è la sensazione di essere entrati nel momento della pubblicità a vari software, ci saranno demo all’infinito?

Adesso è il turno di Activision, e dopo le chitarre dei giochi musicali è ancora sul palco Jobs.

Il CEO di Apple spiega che App Store ha distribuito agli sviluppatori 1 miliardo di dollari (che hanno diritto al 70% del prezzi dei software).

Parlando di iPhone: Nielsen dice che lo smartphone più venduto in USA è di RIM (BlackBerry) con il 35%, poi Apple con il 28%, Windows al 19% ed Android solo al 9%.

Dopo 3 versioni ecco iPhone 4! Sono oltre un centinaio le novità ma Steve Jobs ce ne illustrerà 8.

1) Design sottile (9,3 mm, il 24% in meno dell’iPhone 3GS) e minimalista (è esattamente quello visto nel famoso prototipo). Confermata la camera frontale, oltre a quella posteriore supportata da un flash LED. Ha 2 microfoni per agevolare l’uso della seconda camera e per sopprimere i rumori esterni. La struttura metallica del bordo incorpora le antenne per GSM/3G-UMTS/GPS/Wi-Fi/Bluetooth. In mezzo l’acciaio e sopra/sotto il vetro con trattamento oleofobico per pulirlo meglio.

2) Retina display è il sistema che realizza un’alta densità di pixel. Il nome deriva dal fatto che la retina ha la capacità di riconoscere fino a 300 punti per pollice e l’iPhone 4 ne avrà 326. Jobs mostra la differenza tra la risoluzione dell’attuale iPhone 3GS ed il nuovo. Alla prova sulla navigazione web il nuovo iPhone 4 non sembra funzionare bene, mentre l’iPhone 3GS accanto va che è una meraviglia. Jobs è costretto ad interrompere la demo della navigazione online, che figuraccia mondiale. Il display da 960 x 640 (il 78% della risoluzione dell’iPad) di tipo IPS mostra le immagini in modo estremamente definito e contrastato (800:1).

3) A4, il processore di Apple già usato nell’iPad è il cuore anche del nuovo iPhone. Il chip ha fatto salire la durata della batteria a 7 ore di conversazione 3G, 6 di navigazione 3G, 10 di Wi-Fi. Per la connettività la rete HSDPA/HSUPA raggiunge i 7,2 Mbps in download e 5,8 Mbps in upload. La memoria massima disponibile è di 32 GB.

4) Giroscopio, nemmeno fosse un Segway l’iPjone 4 ne è dotato per riconoscere il movimento su 3 assi, combinandosi con la bussola e l’accelerometro. Totale controllo di 6 assi e Jobs si mette ad usare un gioco di mattonelle in caduta che ne sfrutta le caratteristiche.

5) Camera, è nuova quella utilizzata nell’iPhone 4. Non solo la risoluzione passa a 5 megapixel ma è stato impiegato uno speciale sensore retro-illuminato per catturare meglio le immagini in luoghi scuri. C’è uno zoom digitale da 5x. Lo stesso sensore registra video in HD 720p fino a 30 fps ed il focus viene deciso toccando con il dito la zona inquadrata. Ecco perché serve iMovie per iPhone, una versione semplificata (ma completa) dell’applicativo per Mac che monta i filmati. Si può aggiungere la geo-localizzazione ai filmati e sono disponibili 5 temi. IN USA costerà 5 dollari.

Prima di passare al prossimo punto si ritorna tragicamente sul crash di prima e viene chiesto a tutti di chiudere le reti Wi-Fi e posare i computer a terra (la perquisizione della DIGOS no?), uno spasso, roba da morire dal ridere.

6) iOS 4, finalmente Apple ha capito che ci voleva un nome per il sistema operativo mobile. Gli utenti saranno finalmente capaci di usare più di una funzione contemporaneamente grazie all’atteso multi-tasking. In Mail la posta di vari account è stata unificata sotto la medesima interfaccia. La creazione di cartelle di applicativi permette di raccoglierli per argomenti, basta trascinare le icone ed il gioco è fatto. Arriva Microsoft Bing tra i motori di ricerca (Google e Yahoo!). Agli sviluppatori presenti sarà consegnata una golden master di iOS 4, la versione finale arriverà a breve.

Durante il mese di giugno Apple venderà il 100milionesimo dispositivo basato su iOS (iPhone/iPad/iPod touch).

7) iBooks per iPhone 4, il software che permette di catalogare e leggere i libri in formato elettronico non sarà più esclusiva dell’iPad. Di conseguenza il negozio iBookstore si aprirà anche allo smartphone e sull’iPod touch. Quando si acquisterà un libro digitale lo si potrà scaricare su tutti gli altri dispositivi, allo stesso prezzo. Viene ricordato il nuovo supporto ai file PDF, già citati. Apple ha con iTunes Store, App Store ed iBookstore ben 150 milioni di utenti con registrata una carta di credito. Cumulativamente, in questi anni, sono stati fatti 16 miliardi di download da iTunes Store, App Store ed iBookstore.

8) iAd serve agli sviluppatori per guadagnare, così continueranno a nascere applicazioni gratuite oppure a basso costo. Alle spalle di Jobs campeggia un banner di “Toy Story 3″ che in USA uscirà nelle sale il 18 giugno (Jobs è, oltre al creatore di Pixar, il maggior singolo azionista di Disney, che pubblica questo film). Tra i marchi che aderiscono subito troviamo Nissan, Citi, Unilever, AT&T, Chanel, GE, Geico, Sears, JCPenney, Target, Best Buy, Direct TV (alcuni conosciuti solo in USA, nessuna sorpresa). Demo di una pubblicità di vetture elettriche Nissan, le Leaf saranno prenotabili dall’iPhone. Dal primo luglio si parte con iAd su tutti i dispositivi con iOS 4, Apple ha già raccolto 60 milioni di dollari di pubblicità e per il 2010 si riatglierà una fetta del 48% della pubblicità su piattaforma mobile in USA.

Con gli 8 punti si conclude la descrizione delle funzioni di iPhone 4.

“One more thing…” la videochiamata tra Steve Jobs ed il designer Jonathan Ive, non che funzioni perfettamente e la colpa viene data al malfunzionamento della rete. La tecnologia “open” si chiama FaceTime e funziona solo tra iPhone 4 su rete Wi-Fi (niente su rete cellulare, per ora… ma chiedere ai carrier se questa cosa ha mai funzionato). Apple conta di vendere 10 milioni di dispositivi con FaceTime (al momento solo iPhone 4) entro il 2010.

Apple proietta la pubblicità di iPhone 4 incentrata su FaceTime, si riconosce la modella che aveva svelato di essere stata ingaggiata per lo spot di Sam Mendes.

L’iPhone 4 sarà disponibile in nero e bianco, con 16 GB di memoria o 32, il primo costerà in USA 199 dollari, il secondo 299 dollari. Inizio vendite il 24 giugno (giovedì?) ma solo in USA, Francia, Germania, Giappone e Gran Bretagna. Complimenti Italia (paese malato di telefonia cellulare acuta), ti sei fatta estromettere dal primo gruppo. L’iPhone 3GS resta sul mercato a 99 dollari. Le prenotazioni del nuovo modello si apriranno il 15 giugno.

Un altro gruppo di 18 nazioni seguirà in luglio, si spera che ne faccia parte l’Italia.

L’aggiornamento ad iOS 4 sarà gratuito, ora anche per gli utenti di iPod touch (escludendo la prima generazione). L’appuntamento da segnare in calendario è il 21 giugno.

Apple ci mostra un video sull’iPhone 4, accampiamoci con bibite e panini perché potrebbe essere lunghissimo.

Steve Jobs ci ricorda che nulla sarà più come prima, magnificando la capacità che ha la sua azienda di integrare software/hardware/servizi/idee, etc. Applausi ai lavoratori di Apple.

La presentazione è finita ed ora tutti gli sviluppatori a studiare nelle varie session del WWDC. Per quel che ci riguarda vi mostreremo altre immagini appena sarà logisticamente possibile. Grazie a tutti, compresi quegli sviluppatori amici che hanno collaborato alla realizzazione di questo articolo.



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