Confalonieri come Murdoch, contro Google!

19/11/2009 13:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Anche Mediaset non vuole che gli aggregatori portino traffico ai siti che producono le notizie.
Rupert Murdoch di News Corp e Fedele Confalonieri di Mediaset la pensano radicalmente all'opposto su molti temi, ma oggi trovano un'alleanza contro Google.

Se il primo pianifica la fuga da Google News appena avrà reso a pagamento tutti i suoi siti d'informazione, il secondo ha già querelato YouTube sui contenuti di Mediaset messi online dagli utenti.

L'azienda di Cologno Monzese, che sta realizzando il progetto Cube per monetizzare direttamente le produzioni televisive su Internet, ora lotta contro "i vari YouTube e Google" sul copyright delle notizie.

Ricordando che le notizie non hanno diritto d'autore ma gli articoli scritti su di esse sì, Confalonieri è intervenuto alla presentazione dell'ottavo rapporto CENSIS/UCSI, intitolato "I media tra crisi e metamorfosi", per dichiarare: "ci deve essere un ritorno per chi produce ed investe in contenuti, anche per le news" invocando regole e leggi.

Peccato che i telegiornali italiani (compresi quelli di Mediaset) attingano quotidianamente dai filmati online, senza nemmeno citare la fonte, spesso "vendendo" come nuove notizie vecchie o non verificate.

Pochi giorni fa sul Corriere della Sera si leggeva che "i giornali italiani possono solo subire o impedire l'accesso a Google News, nel qual caso, però, finirebbero fuori non solo da Google News ma da Google rendendosi di fatto irraggiungibili dagli internauti. L'algoritmo di Google, infatti, è uno solo", ma Google Italia rispondeva che è falso (dal minuto 22 del video), perché i due servizi sono indipendenti.



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