IDC: -8,3% cellulari nel 2009 ma +9,5 nel 2010
12/03/2009 17:00 CET
L'iPhone ha cambiato tutto e adesso i concorrenti non possono che copiare l'idea vincente dell'App Store di Apple. L'anno in corso sarà una penitenza per colpa dei telefoni cellulari tradizionali, attesa dell'anno prossimo.
Oggi IDC guarda al futuro e per il 2009 non ci sono buone notizie. Per la prima volta in sette anni il trimestre natalizio non è cresciuto con percentuali a due cifre. Il settore della telefonia cellulare ha già visto una frenata delle vendite dell'11,6% sullo stesso periodo dell'anno prima. L'anno 2008 si è chiuso con una piccola crescita globale del 4,3%, seppur gli smartphone abbiano aumentato la presenza del 21,9% (sono in USA +68,2%).
Nel 2009 le vendite di cellulari diminuiranno dell'8,3% a livello mondiale.
I telefoni tradizionali scontano maggiormente la crisi economica perché le vendite del 2009 dovrebbero diminuire del 10% (-20,3% se si guarda solo agli Stati Uniti), la crescita degli smartphone al 3,4% è un piccolo segno positivo (che arriva al 7,9% in USA). Precedentemente IDC aveva stimato nell'8,7% la crescita del settore smartphone nel 2009.
Per l'anno 2010 è invece prevista la ripresa, già nei primi sei mesi. L'anno prossimo gli smartphone faranno un balzo del 22,2% a livello mondiale (+28,4% in USA) e, sommato al recupero del 7,4% (calo dell'1,2% in USA) degli altri telefoni cellulari, produrrà un avanzamento complessivo del 9,5%.
Commenti positivi per la rivoluzione iPhone, che ha cambiato le prospettive dei consumatori con App Store. Il settore si è allineato e tutti stanno seguendo in scia.
