Pericolo scorte per le batterie dei laptop
26/03/2008 12:00 CET
Tre settimane fa bruciava un grande impianto di LG Chem ed ora gli assemblatori asiatici cominciano a vedere problemi di magazzino per il completamento dei computer portatili.
I maggiori marchi mondiali si affidano ad assemblatori taiwanesi come ASUSTeK, tra questi HP, Dell, Lenovo ed Apple. ASUSTeK, che cura alcune linee di laptop per queste ed altre aziende, ha confermato all'agenzia Reuters che rallenterà del 30-40% la produzione di computer per il secondo trimestre dell'anno.
Contemporaneamente il prezzo delle batterie extra per i laptop potrebbe aumentare, quelle di Dell già costano di più. HP si sta fornendo da altri.
LG Chem compete con Samsung e Sony (protagonista negli scorsi mesi dell'ecatombe di circa 8 milioni di batterie "esplosive") nel settore.
Lo stabilimento coreano dell'Ochang Techno Park, la quale produzione era di 13,5 milioni di celle mensili, dovrebbe tornare ad assemblare batterie entro un paio di mesi.
