Una voglia di ZFS sulla pelle del Mac OS

01/05/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Apple si guarda attorno per nuove tecnologie. Il filesystem di Solaris piace a Cupertino e lo starebbero chiedendo a Sun.

Apple si guarda attorno per nuove tecnologie. Il filesystem di Solaris piace a Cupertino e lo starebbero chiedendo a Sun.
 
E' comparsa su questa mailing list l'indiscrezione secondo la quale Apple avrebbe chiesto a Sun di usare il filesystem del sistema operativo Solaris per SPARC e x86, lo ZFS – Zettabyte File System.

ZFS a 128 bit è stato annunciato nel settembre 2004 ma rilasciato da Sun solo il 16 novembre 2005 con OpenSolaris 10 b 27. ZFS può gestire fino a 10^18 file da 16 EB (exabyte).

E' stato calcolato che a fine 1999 l'intera conoscenza umana poteva essere riassunta in 12 EB (compreso audio e video).

Attualmente Apple impiega HFS+ oltre a UFS, UDF (in parte), NTFS (in parte), MSDOS, ISO 9660 e il precedente HFS.

Eric Kustarz del team di ZFS alla Sun, possessore di un PowerBook, ha confermato che il responsabile del filesystem del CoreOS di Apple, Chris Emura, sarebbe interessato al porting di ZFS su piattaforma Mac OS X.

Alla Sun sarebbero felici della notizia (si chiedono perché non prendere tutto il sistema operativo Solaris, piuttosto, ndr). Non sappiamo se questa indiscrezione faccia felici gli uomini di Cupertino, che tanto puntano sulla segretezza degli sviluppi ancora in corso.



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