Polvere d’alluminio ovunque nella fabbrica Foxconn, ecco il video

24/05/2011 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Sotto accusa la sicurezza, presa troppo sottogamba dal fornitore di Apple in Cina. Fabbriche poco sane per chi ci lavora, secondo chi le ha visitate. Aggiornato.
Mentre le autorità cinesi starebbero investigando sulle cause dell’esplosione allo stabilimento 05 di Foxconn a Chengdu, altri portano evidenti prove di scarsa cura della salute dei lavoratori.

In un video mostrato da SACOM – Students & Scholars Against Corporate Misbehaviour si vede un gruppo di lavoratori sporchi in viso, sui vestiti, sopra e sotto i guanti di polvere d’alluminio, evidentemente difficile da togliere, figuriamoci dai polmoni. Alcuni hanno denunciato allergia della pelle nel processo di rimozione dei collanti dagli iPad.

Non c’è modo di collegare direttamente le persone inquadrate a Foxconn, ma questo è ciò che sostiene il movimento di protesta che tenta di supportare i diritti dei lavoratori cinesi presso le compagnie che fanno il bello ed il cattivo tempo.

La scarsa aereazione in certi locali (ora chiusi per ispezione) della fabbrica sarebbe stata la causa della disgrazia, definita non accidentale da SACOM e che ha finora contato 3 morti e 15 feriti.

Aggiornamento del 24/05/2011: SACOM ha deciso di ri-editare il video e sarà disponibile prossimamente.

Aggiornamento del 15/05/2011: il nuovo video con le identità degli intervistati maggiormente camuffate è qui.

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