Tempi quasi dimezzati in OpenOffice 3.2

15/02/2010 07:03 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il principale concorrente di Microsoft Office si aggiorna e punta sul miglioramento delle funzioni e pure ad un rapido avvio. Oracle continuerà a sostenere l’open source dopo l’acquisizione di Sun.
Dalla fine di settimana scorsa è disponibile la nuova suite OpenOffice 3.2 (171 MB).

Gli applicativi open source, che festeggeranno nel corso del 2010 i primi 10 anni, rendono la concorrenza di Microsoft Office sempre meno temuta, certamente dal punto di vista dei costi OOo non accetta confronti visto che è completamente gratuita.

Tra le novità va sottolineato un tempo d’avvio ridotto del 46%, una compatibilità più estesa per i file di Office (compreso la versione 1.2 di ODF – Open Document Format) ed il miglioramento del foglio elettronico Calc.

Il futuro di OOo sembra roseo: Oracle (ormai proprietaria di Sun, società alla quale si deve il codice sorgente di OpenOffice dal 2000) ha annunciato che continuerà a investire in OOo, che diventerà una business unit della divisione software. Prossimamente arriverà Oracle Cloud Office, concorrente di Google Docs. StarOffice diventerà Oracle Office



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac