Woz vede l'”insegnate virtuale”

17/07/2008 11:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un giorno i computer saranno sufficientemente sofisticati da poter insegnare ai ragazzi, ad ognuno in modo diverso, tutta l'istruzione necessaria.

Un giorno i computer saranno sufficientemente sofisticati da poter insegnare ai ragazzi, ad ognuno in modo diverso, tutta l'istruzione necessaria.
 
Al BbWorld '08, che si chiude oggi a Las Vegas, è stato invitato a tenere un discorso uno dei due fondatori di Apple, Steve "Woz" Wozniak.

Chronicle of Higher Education ha intervistato Woz mentre se ne andava in giro per l'hotel Palazzo con il suo inseparabile Segway.

"La mia intera vita è dedicata all'istruzione" dice l'ex socio di Steve Jobs. Woz ha sempre avuto lo stimolo di creare computer con la prospettiva del mondo education. Lui che ha praticamente "adottato" le scuole di Los Gatos (un comune delle colline della Silicon Valley adiacente a Cupertino), idealizza l'"insegnante virtuale" come metodo d'istruzione personalizzato, perché sarebbe troppo costoso dover attuare modalità diverse per ogni studente. Forse gli insegnanti non concordano con Steve Wozniak.

I computer non sono ancora pronti per un compito così delicato ma Woz pensa che prima o poi ci si possa arrivare.



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