Sui 60 GHz liberi si affaccia il wireless WiGig

07/05/2009 12:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Per le specifiche bisognerà attendere la fine dell'anno, aderiscono già un nutrito numero di aziende. Prossimamente il triband sui 2,4/5/60 GHz?
Nasce la nuova alleanza per promuovere un sistema unificato sui 60 GHz di comunicazione wireless WiGig – Wireless Gigabit Alliance.

Supportano l'iniziativa: Atheros, Broadcom, Dell, Intel, LG, Marvell, MediaTek, Microsoft, NEC, Nokia, Panasonic, Samsung e Wilocity. Si associano subito NXP, Realtek, STMicroelectronics e Tensorcom.

Nella ricerca di una tecnologia che unifichi le varie in circolazione (nessuna è prevalsa tra UWB, WirelessHD, WHDI ed altre), l'ecosistema di WiGig comprende soluzioni per trasferimenti di file, display wireless, streaming di media ad alta definizione e collegamenti di dispositivi vari.

Nel range dei 60 GHz in USA sono disponibili 7 GHz ed anche in molte altre nazioni c'è uno "spazio libero" piuttosto ampio e che non necessita di licenza. Le specifiche tecnologiche non sono ancora disponibili, dovrebbero essere prodotte entro la fine dell'anno in corso e la volontà dichiarata dal presidente Ari Sadri è di moltiplicare per 10 le velocità finora raggiunte dallo standardizzato Wi-Fi operante sui 2,4 e 5 GHz.

La Wi-Fi Alliance già lavora a 802.11ad che opera sui 60 GHz.



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