Sex offender USA su iPhone, uno passa e l’altro no

07/08/2009 22:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Vorremmo poter credere che la censura non esiste ma i casi che continuano ad affiorare indicano tutta un'altra direzione. Aggiornato.

Vorremmo poter credere che la censura non esiste ma i casi che continuano ad affiorare indicano tutta un'altra direzione. Aggiornato.
 
Phil Schiller ieri ci ha messo la faccia (l'email, per la verità) per dire che Apple non censura i contenuti dei software per iPhone/iPod touch e tanto meno il team che se ne occupa opera in modo scorretto nell'approvazione/rifiuto delle varie applicazioni.

Sarà veramente così?

In USA esistono database pubblici dei personaggi incriminati e condannati per violenza sessuale (oltre mezzo milione, tre dei quali a poche decine di metri dalla sede di Apple a Cupertino), chi vuole sapere dove abitano ha molte risorse online per scoprirlo. E' tutto legale.

Su App Store ci sono alcuni software che, facendo uso di questi dati, mostrano chi abita vicino a dove ci si trova di questi signori dal passato discutibile.

Peccato che una è stata cancellata da Apple e l'altra no.

ThinAir Wireless si lamenta che il suo "Offender Locator" è sparito mentre il concorrente "Sex Offenders Search" di Log Sat Software è ancora regolarmente in vendita (1,60 euro e 4+ anni).

La prima ipotesi che si avanza sarebbe che in California è illegale vendere informazioni personali, tuttavia tutti e due avevano un prezzo e tutti e due erano disponibili in tutti gli Stati Uniti.

Qui forse non si tratta nemmeno più di censura ma di concorrenza sleale.

Addirittura un altro applicativo similare come "StaySafe" costa 12 euro ed è indicato solo ai maggiori di 9 anni.

Numerosi altri casi di software concorrenti sono stati e approvati e rifiutati, a seconda della casualità, più che altro.

Aggiornamento del 10/08/2009: "Offender Locator" è tornato online senza i dati dei californiani.



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