Sentenza shock per SAP, che dovrà pagare $ 1,3 mld ad Oracle

24/11/2010 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001E’ la più grande cifra di risarcimento per pirateria al mondo e la 23esima multa al mondo.
Il maggior produttore di software business, la tedesca SAP, è uscito sconfitto dal tribunale di Oakland con una sentenza durissima di pirateria: Oracle, il secondo produttore di software business, ha ottenuto 1,3 miliardi di dollari di risarcimento.

La succursale TomorrowNow, che ha smesso di operare 2 anni fa, era stata comperata per 10 milioni di dollari nel 2004 da SAP (che in primavera ha assorbito pure Sybase), pur sapendo che la società aveva scaricato per 3 anni, illegalmente, migliaia di copie di software Oracle, rivendendole ai propri clienti. Per il centinaio di brevetti infranti SAP aveva tentato una mediazione con Oracle di 40 milioni di dollari, ma Larry Ellison (terzo uomo più ricco d’America con un patrimonio di 27 miliardi di dollari) ha pensato che per la sua Oracle si trattasse di uno scherzo ed ha proseguito a muso duro con i suoi avvocati.

La richiesta di Oracle era di 1,7 miliardi di dollari, Oracle aveva depositato garanzie per 160 milioni di dollari, nel caso di una eventuale sconfitta.

La cifra che dovrà pagare SAP equivale al doppio dell’ultima trimestrale (501 milioni di euro di profitto al netto delle tasse, ovvero 678 milioni di dollari), l’azienda tedesca pensa ad un’eventuale appello o ricorso. Questa è il risarcimento più grande al mondo per un caso di diritti d’autore, 10 volte tanto l’accordo del 2002 tra RIAA e Media Group.

Casualmente Mark Hurd è diventato co-presidente di Oracle dopo aver lasciato HP “con disonore”, mentre l’ex CEO di SAP Léo Apotheker è passato a dirigere HP (con una scia di giudizi negativi di Larry Ellison).



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