Apple agli sviluppatori: mostrate sui vostri siti le app

03/12/2010 15:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Mancano 7 settimane all’inaugurazione di un’altra rivoluzionaria modalità di vendere software per i Mac, come già si fa con successo per iOS, ecco le ultime regole imposte da Apple.
Sono arrivate 3 raccomandazioni tra gli annunci per sviluppatori di Apple:
1) se l’interfaccia Aqua del sistema operativo di Apple non fornisce tutti gli elementi necessari è possibile crearne di nuovi aderendo alle specifiche della Apple Human Interface Guideline
2) si raccomanda ai creatori dei software che questi scrivano i loro file nelle location appropriate senza creare confusione, mantenendo un legame con l’applicazione
3) il Mac App Store, che aprirà il 20 gennaio, non apporterà alcuna novità rispetto al noto App Store per iOS in merito alle versioni beta, alle versioni di prova ed alle demo dei software. Continueranno a non essere ospitate nel negozio online di Apple, oltre a poche schermate. A Cupertino suggeriscono di promuovere tutto questo come meglio si crede, ma sul sito dello sviluppatore e non su quello di Apple.

L’azienda di Steve Jobs, da un mese, ha iniziato ad accettare i software per Mac App Store ed avrebbe già pronte le versioni rinnovate di iWork per questa nuova modalità d’uso.

Ancora una volta Apple si mantiene distante dalle versioni parzialmente funzionanti delle applicazioni. Se proprio vuole il programmatore lo deve fare lontano dal sito di Apple, qui avranno residenza solo versioni perfettamente testate e complete, nessun compromesso. Sono scaricate sullo sviluppatore le incombenze di dimostrare l’applicazione, prima che l’utente resti insoddisfatto e cerchi inutilmente un eventuale rimborso.



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