AOL falcidia gli uffici europei

12/01/2010 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Riuscito solo a metà il richiamo di volontari che volevano uscire dall’azienda è adesso il turno dell’ufficio risorse umane, che comincia dalle filiali europee.
Dei 2.300 licenziamenti voluti da AOL a fine 2009, all’ufficio risorse umane solo 1.100 dipendenti si sono fatti avanti volontariamente.

Per completare il progetto dell’eliminazione di un terzo della forza lavoro, la nuova AOL (ormai separata da Time Warner) ha scelto di tagliare soprattutto in Europa. Tra ieri e domani saranno avvisati i lavoratori interessati al taglio.

L’operazione nota come “Project Everest” costerà 200 milioni di dollari all’azienda, ma non sembra che molti dei dipendenti siano stati affascinati dall’idea di perdere il lavoro.

Molti uffici saranno chiusi, si parte dalla Spagna e Svezia ma anche quelli di Francia, Germania e Gran Bretagna saranno pesantemente ristrutturati. Nella sede di Dulles saranno in 500 a vuotare i cubicoli ed a riempire le scatole da trasloco.



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