Yahoo! in crisi e licenzia il 10%

22/10/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Poca pubblicità e Yahoo! decide che per risparmiare 400 milioni di dollari devono restare a casa quasi 1.500 impiegati.

Poca pubblicità e Yahoo! decide che per risparmiare 400 milioni di dollari devono restare a casa quasi 1.500 impiegati.
 
Dai risultati del terzo trimestre finanziario di Yahoo! sono arrivate pessime notizie.

Non solo il fatturato di 1,786 milioni di dollari è diminuito del 64% a causa di un rallentamento della pubblicità online ma che, per "diventare più competitivi" il CEO Jerry Yang ha deciso di eliminare il 10% della forza lavoro mondiale. Non esiste una cifra precisa ma si stima che il numero dei licenziamenti possa variare tra i 1.400 ed i 1.500.

Non ci sarà nemmeno molto tempo d'attendere, Yahoo! ha fatto sapere durante la conferenza con gli analisti che il tutto accadrà durante il quarto trimestre fiscale del 2008, quello corrente. Non è escluso che durante il 2009 arrivino altri tagli al personale o eliminazione di sedi dove gli stipendi sono alti, in favore di regioni a basso costo.

Yahoo! spera così di ridurre i costi annuali (circa 3,9 miliardi di dollari) di 400 milioni di dollari.

Nel messaggio scritto da Yang ai suoi dipendenti si legge che certe decisioni, prese con la consulenza di Bain & Co, non le ha prese a cuore leggero e che l'azienda cercherà di aiutare tutti i licenziati.

Ci sarà qualcuno che rimpiangerà i tempi in cui Microsoft offriva 47,5 miliardi di dollari per rilevare Yahoo!.

In qualche modo i destini di Apple e Yahoo! sono all'opposto in questo momento.



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