Un PC la causa della perdita di quota su volo Qantas?

10/10/2008 16:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Pur essendo ammesso l'uso in volo, un computer portatile avrebbe interferito nei sistemi informatici di un aereo di linea, che è precipitato per 300 piedi spaccando un po' di ossa ai passeggeri. Aggiornato.

Pur essendo ammesso l'uso in volo, un computer portatile avrebbe
interferito nei sistemi informatici di un aereo di linea, che è
precipitato per 300 piedi spaccando un po' di ossa ai passeggeri. Aggiornato.
 
E' stato un volo drammatico il QF72 di martedì scorso, in rotta da Singapore a Perth (Australia).

L'Airbus A330-300 della compagnia australiana Qantas era quasi arrivato a destinazione quando ha perso improvvisamente quota per circa 300 piedi (una novantina di metri). C'è stata paura e panico a bordo, come testimoniano vari video su YouTube registrati dai passeggeri, qualche sconquasso ai pannelli del soffitto e dei compartimenti per i trolley ma niente di grave alla struttura, invece i feriti che sono stati scagliati ovunque nella cabina, per pochi istanti, sono stati 74 tra passeggeri ed equipaggio, 14 dei quali con problemi seri.

L'aereo è poi atterrato all'aeroporto militare di Learmonth, vicino a Exmouth (Western Australia). Le investigazioni delle autorità australiane sono ancora in corso ma, secondo la stampa locale, l'incidente sarebbe stato provocato da una interferenza ad un computer di bordo. Probabilmente a causa dell'utilizzo di un computer portatile da parte di un passeggero.

Al momento altri dettagli non sono disponibili.

Ricordiamo che i computer portatili si possono usare in quota e spenti solo durante il decollo o l'atterraggio, annunciati dal comandante. Durante l'estate, fosse anche solo per disilludere Dustin Hoffman in "Rain Man", la compagnia Qantas ha dovuto registrare spiacevoli incidenti: squarcio della stiva di un B747-400 in viaggio tra Hong Kong e Melbourne per l'esplosione di una bombola d'ossigeno, sportello dei carrelli d'atterraggio di un B737-800 non si voleva chiudere nel volo partito da Adelaide e problemi idraulici che hanno fatto tornare a Sidney un B767 diretto a Manila.

Aggiornamento del 14/11/2008: secondo Perth Now l'ATSB – Australian Transport Safety Bureau avrebbe ristretto le possibili cause a due. O è stata un'interferenza interna dall'uso di un computer oppure la stazione "Harold E Holt" di comunicazioni radio a frequenza molto bassa ha provocato problemi potenzialmente molto gravi.



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