Scambiare il Parental Guide per gli show TV esteri

07/03/2007 23:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Quando la fantasia corre. Visto che nessuno interviene per "togliere punti alla patente", si sappia che a volte ci si può anche schiantare. Leggono le classificazioni della censura e deducono che i film e telefilm sono ormai pronti.

Quando la fantasia corre. Visto che nessuno interviene per "togliere punti alla patente", si sappia che a volte ci si può anche schiantare. Leggono le classificazioni della censura e deducono che i film e telefilm sono ormai pronti.
 
E' difficile farsi un'idea chiara quando c'è chi attenta alla realtà.

Come noto, Apple ha recentemente rilasciato il nuovo iTunes 7.1.

Oltre a qualche, mai sgradito, ritocco estetico e alla meritoria aggiunta di VoiceOver in iTunes, la grande novità di massa per questa versione è il supporto conclamato a multiple Apple TV, in preparazione ai primi esemplari in arrivo ai clienti che l'avevano ordinata fin da gennaio.

01683b_parentalguideitunesOvvio che nell'applicazione multimediale si siano aggiunti nuovi controlli, per adeguarsi alla nuova periferica e agli usi che sono attesi.

"Censura" è un menu importato anche da noi grazie alla traduzione dalla versione in inglese, in effetti in Italia non esiste una vera catalogazione/simbologia ufficiale che faccia distinguere i vari livelli, invece molto ben delineati in tante altre nazioni.

C'è chi riesce a leggere in questo menu un imminente sbarco su iTunes Store dei contenuti video (come film e spettacoli televisivi) nelle versioni nazionali di Irlanda, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Australia e Canada, oltre che negli Stati Uniti, unico paese in cui Apple ha deciso di vendere, ormai da tempo, questi filmati.

A supporto dell'azzardata tesi (certamente mutuata all'estero, ndr) si cita la facile ed immediata distribuzione dei film e telefilm proprio in queste nazioni anglofone. I dubbi restano.

In queste sei nazioni i film arrivano sul grande schermo con tempistiche diverse, per motivi indipendenti dalla disponibilità della lingua (unica per tutti). In queste sei nazioni gli spettacoli televisivi sono trasmessi sui teleschermi, intanto, se acquistati da una rete locale, ma poi distribuiti ai connazionali con stagioni spesso molto differenziate dagli Stati Uniti, dove generalmente questi prodotti vengono confezionati.

Le "complesse trattative con i distributori locali e le filiali nazionali delle mayor cinematografiche" restano complesse, quindi dipende sempre e solo da loro decidere i debutti nei vari paesi.

Non ci convincono questi facili 2 + 2, conditi dalla traduzione delle opinioni altrui, che fanno scorrere più velocemente i polpastrelli sulla tastiera senza la scocciatura di riflettere.

Vedremo chi ha ragione o chi sbaglia meno. Tuttavia la tesi di setteB.IT è che i film e le serie TV arriveranno anche nelle altre nazioni, purtroppo non in tempi particolarmente brevi, semplicemente iTunes 7.1 è pronto. Quando questo avverrà coinvolgerà pure altre nazioni molto importanti, anche se prive di classificazioni ufficiali tramite loghi unici.

Altro che i "semafori" in uso da qualche anno, senza normativa comune, su alcuni canali televisivi italiani. Qui sotto abbiamo riassunto i loghi ufficiali dei "parental guide" televisivi nelle sei nazioni prese in considerazione da iTunes, senza far finta di non notare che esistono alcune differenze tra quanto indicato da Apple e dagli organismi nazionali.

A proposito di questo, una certezza possiamo indicarla: su iTunes Store non saranno messi in vendita contenuti pornografici visto che non si elencano le categorie più restrittive come, per esempio, la statunitense NC-17. Altri store online invece approfittano di tale mercato, forse anche redditizio.

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Un'altra demistificazione di poche righe la dobbiamo a chi pensa di aver scoperto nel codice di iTunes 7.1 un tramite per far giocare anche sulla Apple TV, ebbene stringhe che trattano di "games" esistono ma gli acuti di (un tempo glorioso mensile) MacUser spiegano che ciò non è certo sufficiente per supportare una funzione del genere… che probabilmente prima o poi arriverà, ma con un opportuno aggiornamento software.



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