Q3, iTunes sale al 66,2% della musica venduta online in USA

17/12/2010 15:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le briciole ad Amazon, che forse vende sottocosto, poi una massa informe e disorganizzata di altri rivenditori.
In un’anticipazione data al Wall Street Journal NPD Group svela i dati di vendita della musica online.

Apple con iTunes Store ha saldamente in mano il dominio del settore, nel terzo trimestre del 2010 ha aumentato ulteriormente la quota di mercato passando dal 63,2 al 66,2%. Ad Amazon MP3 resta il 13,3% (seppur in aumento rispetto all’11% registrato 12 mesi prima) e poi tutto il resto con quote insignificanti. E non era ancora arrivata l’esclusiva dei Beatles!

La strategia di Amazon è di proporre prezzi stracciati ma evidentemente non basta. Al contrario Apple ha deciso con le major per il sostanziale aumento fin dall’aprile 2009. E’ dalla primavera del 2008 che Apple è il principale rivenditore di musica negli Stati Uniti.

La musica su CD è sempre più in crisi, anche quest’anno deve registrare un arretramento delle vendite del 20%, i download da Internet sono aumentati del 13% raggiungendo i 75 milioni.

Quali sono stati i singoli e gli album dell’anno? Potete votarli ancora fino a tutta domenica, non aspettatevi i ricchi premi (10.000 download gratis) come in Francia, Germania e Gran Bretagna, ma giocate lo stesso.



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