Risposte indirette di Apple a Microsoft, 4 nuovi spot

20/04/2009 13:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le pubblicità di Microsoft che mostrano quanto i PC sono economici hanno raggiunto l'obiettivo di far parlare di sé. La risposta di Apple è sempre la stessa battendo sugli stessi chiodi.
Come la pensa Apple sulle pubblicità di Microsoft già lo abbiamo saputo settimana scorsa: "pagatelo quanto volete ma nessun PC si avvicinerà al Mac".

Il "contrattacco" parte senza astio e senza risposte dirette da Cupertino, lo stile è sempre lo stesso con gli spot "Get a Mac", Apple non si scompone. Era da dicembre che le pubblicità con PC e Mac non si rivedevano.

Sono arrivati quattro nuovi spot della serie che ormai conta un totale di 56 episodi in quattro anni.

"Time traveler": PC ha inventato la macchina del tempo e la presenta a Mac dicendo che gli serve per andare nel 2150 e verificare quando i PC non avranno più problemi. Giunge in un futuro connotato da vestiti bizzarri di Mac e PC e chiede a Future-PC se finalmente è tutto a posto, ma il suo lontano parente si è appena bloccato e quindi non gli può dare una risposta esauriente.

"Stacks": PC è impegnato a cercare le foto dei suoi amici tra migliaia incolonnate e spiega a Mac che lui non conosce un sistema più rapido per farlo. Invece Mac lo informa che la tecnologia di riconoscimento facciale in iPhoto può essere molto utile proprio in questo. La risposta è che PC sa come velocizzare la ricerca… ovvero farsi aiutare da Mac che anche lui dovrà passare in rassegna le foto.

"Legal copy": tipico delle pubblicità dove si raccontano bugie o la non completa verità, ecco che mentre PC snocciola frasi come "sono un PC incredibilmente facile da usare", "sono il più semplice del pianeta" e "i PC sono al 100% immuni da guai" le note a fondo pagina scritte in legalese che mettono le aziende al riparo di cause in tribunale, crescono a dismisura. Sono così tante che ormai coprono completamente lo schermo.

"Biohazard suit": siccome c'è un nuovo virus per PC in circolazione (sarebbero il triplo dell'anno scorso) il compagno di pubblicità di Mac si presenta con una tuta anti-contaminazione. Certo PC non sente tanto bene quello che dice Mac "lo dovrai tenere per sempre?" ed ecco che si leva il cappuccio per conversare più agevolmente. Ma dopo un po' si accorge si essersi esposto agli agenti atmosferici esterni e che l'ennesimo virus lo avrà sicuramente colpito.

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