Interbrand 2009: Apple guadagna 4 posti, è 20esima

18/09/2009 18:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L’azienda di Cupertino registra il quinto miglior aumento di valore tra i marchi globali più popolari. Da anni scala la classifica.
Interbrand ha pubblicato la classifica del 2009 dei migliori marchi globali.

Apple è al 20esimo posto con 15,4 miliardi di dollari di valore (+12%).

Nel 2008 Apple si era classificata 24esima, era 33esima l’anno prima e nel 2006 39esima con un aumento di 2 posizioni sulla classifica del 2005.

Una crescita come quella di Apple è superata solo da Google (+25%), Amazon (+22%), Zara (+14%) e Nestlé (+13%). Tutti gli altri hanno fatto peggio e chi “paga” di più è la banca svizzera UBS con -50%.

Il giudizio espresso su Apple è: “la recessione non morde Apple. Il declino delle vendite dei Mac e la preoccupazione per un futuro senza il visionario Steve Jobs hanno avuto il contrappeso delle vendite record di iPod, con l’iPod touch che raddoppia e con una percentuale record del Mac OS X. Se qualcuno si preoccupa dei prezzi Apple risponde rapidamente con alti margini e prodotti a basso prezzo come l’iPhone da 99 dollari in USA ed un nuovo iPod shuffle con funzioni vocali. Il marchio di Apple è il più prestigioso del settore e nel frattempo una delle icone mondiali tra i marchi giovani”.

Al primo posto c’è sempre Coca-Cola e nella top ten solo McDonald’s avanza dall’ottavo al sesto posto e Google dal decimo al settimo posto. Scivolano: Toyota dal sesto all’ottavo posto, Intel dal settimo al nono posto e Disney dal nono al decimo.

I marchi italiani presenti sono sempre gli stessi: Gucci (41esimo), Prada (87esimo), Ferrari (88esimo) e Giorgio Armani (89esimo), tutti in crescita.

Le aziende hi-tech nella classifica sono i seguenti: IBM (seconda, stabile), Microsoft (terza, stabile), Nokia (quinta, stabile), Google (settima, +3), Intel (nona, -2), HP (11esima, -1), Cisco (14esima, +3), Samsung (19esima, +2), Oracle (24esima, -1), SAP (27esima, +4), Sony (29esima, -4), Canon (33esima, +3), Dell (35esima, -3), Nintendo (39esima, +1), Amazon (43esima, +15), eBay (46esima, stabile), Xerox (56esima, +3), BlackBerry (63esima, +10), Yahoo! (64esima, +1), Panasonic (75esima, +3) ed Adobe (95esima, nuova entrata).

Ecco i primi 100:
01 Coca-Cola
02 IBM
03 Microsoft
04 GE
05 Nokia
06 McDonald’s
07 Google
08 Toyota
09 Intel
10 Disney
11 HP
12 Mercedes Benz
13 Gillette
14 Cisco
15 BMW
16 Louis Vuitton
17 Marlboro
18 Honda
19 Samsung
20 Apple
21 H&M
22 American Express
23 Pepsi
24 Oracle
25 Nescafé
26 Nike
27 SAP
28 Ikea
29 Sony
30 Budweiser
31 UPS
32 HSBC
33 Canon
34 Kellogg’s
35 Dell
36 Citi
37 JPMorgan
38 Goldman Sachs
39 Nintendo
40 Thomson Reuters
41 Gucci
42 Philips
43 Amazon
44 L’Oréal
45 Accenture
46 eBay
47 Siemens
48 Heinz
49 Ford
50 Zara
51 Wrigley
52 Colgate
53 AXA
54 MTV
55 Volkswagen
56 Xerox
57 Morgan Stanley
58 Nestlé
59 Chanel
60 Danone
61 KFC
62 Adidas
63 BlackBerry
64 Yahoo!
65 Audi
66 Caterpillar
67 Avon
68 Rolex
69 Hyunday
70 Hermès
71 Kleenex
72 UBS
73 Harley-Davidson
74 Porsche
75 Panasonic
76 Tiffany & Co
77 Cartier
78 Gap
79 Pizza Hut
80 Johnson & Johnson
81 Allianz
82 Moët & Chandon
83 BP
84 Smirnoff
85 Duracell
86 Nivea
87 Prada
88 Ferrari
89 Giorgio Armani
90 Starbucks
91 Lancôme
92 Shell
93 Burger King
94 Visa
95 Adobe
96 Lexus
97 Puma
98 Burberry
99 Polo Ralph Lauren
100 Campbell’s

Quest’anno per la classifica dei pubblicitari stilata da brandchannel vedeva al top Apple mentre il valore del marchio calcolato da BrandZ Top 100 assegnava ad Apple il sesto posto con 63,1 miliardi di dollari.



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