Nella testa di Condé Nast, Leander Kahney via da Wired

02/04/2009 23:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'autore della biografia non autorizzata su Steve Jobs deve lasciare la redazione di Wired, limitandosi al suo blog Cult of Mac, già scorporato da tempo da Wired. Apple festeggia? Aggiornato.

L'autore della biografia non autorizzata su Steve Jobs deve lasciare la redazione di Wired, limitandosi al suo blog Cult of Mac, già scorporato da tempo da Wired. Apple festeggia? Aggiornato.
 
Questa notizia avremmo potuto darvela un giorno fa ma non avevamo conferme dirette e non ci piace essere approssimativi. Ora qualche dato in più ce l'abbiamo.

06065b_condenastbuildingnycLa crisi dell'editoria è forte ed anche online arrivano i tagli. Per primo Valleywag (testata anch'essa particolarmente ridimensionata nei mesi scorsi) scriveva ieri che Condé Nast Digital, ex CondéNet, aveva decimato la redazione di Internet di Wired.

Tra i destinatari delle lettere di licenziamento c'era Leander Kahney, editorialista specializzato nel mondo Mac, tanto che ha scritto tre libri interessanti come "Cult of Mac", "Cult of iPod" e l'ultimo "Inside Steve's Brain". L'avventura quotidiana di Kahney era il blog Cult of Mac, ormai da due anni scorporato da Wired.

La biografia non autorizzata che Kahney ha dedicato a Steve Jobs, recentemente pubblicata anche in Italia, potrebbe essere stato uno dei fattori di scelta tra chi licenziare da parte di Condé Nast Digital. D'ora in poi la ridotta redazione di Wired si potrà presentare con credenziali immacolate a Cupertino senza più vantare tra gli stipendiati chi ha osato toccare il CEO di Apple.

Abbiamo in queste ore tentato di avere notizie dirette da Kahney ma non ha voluto fornirci una risposta in merito e suoi colleghi ci hanno detto di non avere conferme su di lui. Silicon Alley Insider scrive che sono almeno tre i redattori che hanno dovuto abbandonare la scrivania a Wired. CNET conferma i tre di Wired e ricorda che già in novembre se ne erano andati in dieci.

Da Ars Technica, testata passata al gruppo Condé Nast Digital nel maggio scorso, sono partiti in quattro redattori ed a noi è stata confermata la notizia da una fonte che preferisce rimanere anonima.

Per quel che riguarda Condé Nast Italia sappiamo che un mese fa era stato fatto circolare tra i redattori un messaggio di posta elettronica dove si chiedeva di risparmiare su tutto, anche sulla cancelleria, annunciando il blocco delle assunzioni e provocando una specie di terrorismo psicologico tra chi ancora ci doveva lavorare. Proprio in quei giorni usciva nelle edicole il primo numero di Wired Italia e partivano le notizie online di wired.it, che ha redazione e direttore diversi e nemmeno in Italia.

Le copertine luccicano ma la polvere è abbondantemente sotto al tappeto.

Aggiornamento del 03/04/2009: Leander Kahney ci ha fatto sapere che la sua uscita da Wired è prevista per il 24 aprile, è stata volontaria perché desidera concentrarsi maggiormente su Cult of Mac e che questa decisione non ha nulla a che fare con il suo ultimo libro.



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