La pizza (.com) è americana

07/04/2008 11:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il sito del piatto tipico campano è stato comperato per 2,6 milioni di dollari. Era dal 1994 che manteneva il dominio pagandolo 20 dollari l'anno, in attesa del poderoso guadagno.

Il sito del piatto tipico campano è stato comperato per 2,6 milioni di dollari. Era dal 1994 che manteneva il dominio pagandolo 20 dollari l'anno, in attesa del poderoso guadagno.
 
Gli statunitensi non hanno inventato la pizza (bene precisarlo), lo hanno fatto i napoletani nella versione Margherita nel XIX secolo, tuttavia Chris Clark è stato il primo ad aver registrato il sito pizza.com, nel lontano 1994.

Clark se ne è liberato e ancora non crede a quanto è arrivata l'asta, partita a 100 dollari, per questo dominio. Superato il prezzo minimo di 2 milioni di dollari l'asta, gestita dagli specialisti di Sedo, si è chiusa a 2,6 milioni di dollari (circa 1,65 milioni di euro) con grande felicità di Clark

"Questo mi cambierà la vita" ha dichiarato chi ci aveva visto molto lungo al quotidiano Baltimore Sun.

Inizialmente il dominio era stato registrato sperando di aprire un'attività collegata al nome del prelibato alimento campano ma le cose non erano andate bene, il sito era però rimasto in possesso del 43enne Clark.

Sicuramente una grande catena di produttori di pizze si sarà accaparrato il dominio e tra poco potrebbe diventare il lucroso portale per gli ordini.

Il disciplinare della pizza è stato indicato dall'Associazione Verace Pizza Napoletana ed a loro è lasciata la difesa della vera pizza in tutto il mondo. Il dominio pizza.it appartiene ad una società della provincia di Ascoli Piceno.

Buon appetito a tutti.



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