iPhone: c’è ancora tempo per accordarsi

01/02/2007 06:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Uno scarno comunicato di Apple e Cisco informa che le due parti hanno esteso il periodo per accordarsi fuori dalle aule di tribunale, prima che inizi la causa di Cisco. Aggiornato.

Uno scarno comunicato di Apple e Cisco informa che le due parti hanno esteso il periodo per accordarsi fuori dalle aule di tribunale, prima che inizi la causa di Cisco. Aggiornato.
 
All'alba di oggi Apple e Cisco hanno dichiarato, con un comunicato scritto a due a mani (ma non se ne trova traccia sul sito di Apple, ndr), che il periodo per trovare un accordo sull'uso della denominazione "iPhone" è stato esteso.

Come noto Cisco ha promesso azioni legali contro Apple, che ha troppo preventivamente annunciato un prodotto che usa la parola "iPhone", marchio registrato di Cisco.

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Evidentemente un precedente accordo dava tempo alle due aziende fino a tutto il 31 gennaio per trovare un accordo soddisfacente sia per Apple che Cisco, prima di entrare nelle aule di tribunale. La comunicazione è arrivata mezz'ora prima della mezzanotte della costa orientale degli USA.

Non viene precisato quale sia il prossimo termine stabilito per accordarsi.

Cisco aspetta quindi ancora un po' a trascinare Apple in mezzo alle carte bollate, confermando così "l'attitudine a risolvere bonariamente le dispute legali" come recentemente affermato dal suo CEO John Chambers.

Aggiornamento del 01/02/2007: come si vede dall'immagine accanto, per alzare il tiro sul valore di tale nome, Cisco spinge sull'acceleratore con il trademark "iPhone", pubblicizzando già su molti siti i prodotti della succursale wireless, Linksys. 



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