I “melomani” del Trio Medusa all’opera con il Mac
11/02/2008 07:00 CET
Sognano un computer a forma di mela, che odori di mela, che sappia di mela e una donna nuda che lo userà in palmo di mano, si chiamerà: Apple Proibito.
I ragazzi che vediamo al venerdì su Italia 1 nel programma "Le Iene" e che ascoltiamo durante la settimana su Radio Deejay con "chiamateromatriunotriuno" non negano di preferire i Mac ai PC e li usano volentieri nelle loro incursioni per mostrare alle loro "vittime" (non lo fanno solo loro) filmati dal display del MacBook Pro.
Italia 1 a volte ha imposto il "cerotto" sul logo luminoso di Apple ma confonderlo con un altro computer è stato impossibile. Una rete del gruppo Mediaset che, contrariamente a quello che pensano molti dei dipendenti, ha deciso di ignorare i Mac con l'offerta multimediale di Rivideo.
"Giorgio è quello che ha iniziato a diffondere il virus di Cupertino all'interno del Trio […] tutti e tre con svariati iPod di tutte le generazioni ed in attesa dell'iPhone" è il livello di "presa-rapida" che la mania di Apple ha ormai colpito il Trio Medusa.
"Siamo un bel po' di Iene ad utilizzare i Mac" dicono ancora i tre monelli della radio e della TV.
A riprova che più vieti/vincoli e più succede il contrario, anche il Trio ha una testimonianza da offrirci sull'iPhone: "recentemente siamo stati alle Maldive (e le cronache dei voli charter cancellati lo ha fatto sapere a tutta Italia, ndr) e tutti i maldiviani ne erano provvisti".
