Google Image Labeler, i tag non solo per gioco

04/09/2006 21:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Per mettere un po' di ordine tra le tante immagini ricercate da Google, a Mountain View si sono inventati un gioco online. Chi prima arriva al tag giusto, vince.

Per mettere un po' di ordine tra le tante immagini ricercate da Google, a Mountain View si sono inventati un gioco online. Chi prima arriva al tag giusto, vince.
 
Google Image Labeler è un gioco, ma non si vince nulla.

Cercando immagini su Google a volte si ottengono risultati corretti, ma spesso le immagini non hanno alcuna coerenza con quanto ricercato. Da qui ecco anche il perché di tanto successo di Flickr, che i tag sulle immagini li usa da sempre.

I tag sono quelle parole che conferiscono attinenza ad un certo argomento e le immagini ne necessitano per poter essere interpretate da un motore di ricerca.

Il lavoro di categorizzazione di tutte le immagini su Internet è infinito e irrealizzabile ma Google vuole almeno cominciare e ha pensato che con un gioco la cosa potrebbe diventare meno noiosa e invogliare chi ha qualche minuto libero.

Image Labeler è rivolto a tutti, non è obbligatorio registrarsi, ma apparentemente a chi conosce l'inglese. Una taggatura in italiano e in altre lingue sarebbe altrettanto utile, ma per ora non ci sono indicazioni in proposito nell'esperimento di Google.

In 90 secondi di tempo si dovranno "taggare" le immagini proposte a caso, assieme a voi partecipa al gioco un altro concorrente, quando i due assegneranno lo stesso tag, entrambi accumuleranno 100 punti.

I volontari che accumulano più punti entra in una classifica dei migliori taggatori di Google Image Labeler del giorno o di tutti i tempi.

Il gioco di Google è stato ispirato da ESP Game, sviluppato tre anni fa da Luis von Ahn assieme ad altri ricercatori della Carnegie Mellon, finora hanno categorizzato 17,8 milioni di immagini sul web.



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