Fuori l’iPod dalle aziende canadesi

19/07/2006 15:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le paure degli amministratori informatici sono infinite. In Canada già il 30% delle aziende ha vietato l'uso degli iPod.

Le paure degli amministratori informatici sono infinite. In Canada già il 30% delle aziende ha vietato l'uso degli iPod.
 
Un sondaggio sulla sicurezza è stato condotto (tra lo scorso marzo e maggio) da IPSOS per conto di Sun su 259 società canadesi.

Al fine di minimizzare i rischi le società starebbero controllando e
monitorando che tipo di periferiche elettroniche portatili sono portate
in azienda dai dipendenti.

Il 49% delle aziende canadesi medie e grandi avrebbe istituito regole
per impedire di usare laptop personali e chiavette USB sul luogo di
lavoro, con divieti specifici ai player MP3 (dagli iPod in giù) per
circa il 30% dei casi.

Il 17% delle corporation canadesi non si preoccupa molto dei rischi
associati agli accessi alla rete aziendale, il 13% è cosciente che si
stia facendo ben poco per prevenire tali rischi, l'11% è certa che si
stia andando in una direzione sbagliata per risolvere il problema
potenziale.

I manager convinti che la loro azienda stia facendo il massimo per prevenire i rischi ammontano al 32% del totale.

Attualmente il 22% della forza lavoro canadese ha la possibilità di
accedere in remoto alla rete aziendale (entro il 2007 questa quota
salirà al 30%), il 72% delle aziende che hanno scelto di non avere un
accesso remoto, motivano la decisione con paventati timori di sicurezza.



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