Esordio della versione beta per Fusion 2

06/05/2008 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Stampanti configurate pronte all'uso, riconoscimento automatico di più display ed iniziale supporto al 3D di tipo DirectX 9 Shared Model 2. Primi passi delle versioni beta.

Stampanti configurate pronte all'uso, riconoscimento automatico di più
display ed iniziale supporto al 3D di tipo DirectX 9 Shared Model 2.
Primi passi delle versioni beta.
 
Mentre la versione 1 del virtualizzatore Fusion prosegue nella sua evoluzione, il produttore VMware ha cominciato a mostrare le versioni preliminari di Fusion 2.

La public beta 1 (build 89933) di Fusion 2 si propone di funzionare con maggior supporto al 3D ed ai display multipli. Il software si può scaricare gratuitamente, previa registrazione, attivandolo con il codice provvisorio "04J1L-0A4J1-0K400-40J80".

La visualizzazione tridimensionale DirectX 9 Shared Model 2 è assicurata in modo sperimentale sul monitor principale, per tutti Fusion riconosce automaticamente, oltre al numero, anche l'orientamento degli stessi. Fusion 2 beta 1 integra la capacità di convertire le virtual machine di Parallels Desktop e Virtual PC, oltre a Boot Camp di Apple.

Fusion beta supporta la risoluzione fino a 512 x 512 per le icone. La virtual machine riconosce automaticamente la stampante di default e tutte le altre configurate. Il settaggio della condivisione delle cartelle risulta più facile. I dispositivi USB sono meglio riconosciuti.

La nuova versione del software di virtualizzazione di VMware supporta i display ad alta risoluzione: fino a 2.048 punti di larghezza sui laptop e fino a 4.096 punti di larghezza per desktop.

Per l'utilizzo su Tiger è raccomandata la versione Mac OS X 10.4.11 o successiva, per Leopard meglio Mac OS X 10.5.2.



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