Disastrosa intromissione nei PlayStation Network e Qriocity

27/04/2011 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Sony ammette che i dati dei 77 milioni di utenti registrati sono a rischio, carte di credito comprese. Cambiate i vostri account, se potete. Aggiornato.
Avete riposto la vostra fiducia in Sony ed avete fornito tutti i vostri dati, compresi i numeri della carta di credito, per acquisti online di giochi, musica e quant’altro? Tremate!

17-10995b_playstationnetworkqriocityIn serata Sony ha ammesso che tra il 17 ed il 19 aprile la rete di PlayStation Network e Qriocity è stata seriamente compromessa in modo illegale, i servizi sono attualmente irraggiungibili e sono state introdotte nuove misure di sicurezza, ma quel che è fatto è fatto.

Sony non ha avvertito immediatamente della debacle, ci ha riflettuto per 6 giorni prima di muoversi pubblicamente, evidentemente si fa così in Giappone. Fukushima insegna.

Potenzialmente tutti i 77 milioni di utenti registrati hanno esposto ai criminali le informazioni personali e finanziarie (“nonostante non ci sia prova che i dati della vostra carta di credito siano stati presi in questa circostanza, non possiamo escludere tale possibilità”), password e cronologia degli acquisti compresi. Tutto, insomma.

Non solo la rete per i giochi ma anche il nuovo servizio musicale Qriocity, da 3 mesi attivo anche in Italia, ha subito la stessa intrusione.

Sony raccomanda di modificare la password per accedere a PlayStation Network e Qriocity (500 milioni di dollari annui di fatturato), non appena torneranno disponibili, messaggi di posta elettronica sono stati inviati per avvertire dell’accaduto. “Restate vigili” e “controllate i saldi” è tutto quello che si può fare nel frattempo.

Aggiornamento del 28/04/2011: apparentemente i dati delle carte di credito (solo quelli) sarebbero stati criptati da Sony e quindi nessuno dovrebbe essere in grado di acquisirli ed usarli, illegalmente.



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