Boeing fa atterrare Connexion

17/08/2006 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'unico servizio commerciale di connettività Wi-Fi a banda larga ed alta quota chiuderà ufficialmente entro l'anno. Boeing ha perso milioni di dollari. Ma sono le autorità che lo ostacolano, il mercato che non lo vuole oppure ben pochi lo conoscevano? Aggiornato.
A fine giugno il Wall Street Journal avvertiva che Connexion aveva dei seri problemi di bilancio. Oggi Boeing comunica la chiusura di Connexion entro l'anno.

I dirigenti di Boeing camuffavano l'imbarazzo ammettendo che, nonostante i buoni risultati, il gigante dell'aviazione stava valutando la possibilità del business di Connexion.

Solo pochi giorni prima Boeing diffondeva rasserenanti dati riguardo al buon accoglimento del servizio Wi-Fi a bordo degli aerei di linea di alcune aerolinee… non americane.

Il problema principale per Boeing è forse non essere stata capace, con Connexion, di affascinare le grandi compagnie USA.

Per sei anni Boeing ha investito tempo, materiali e naturalmente milioni di dollari nel servizio che permette ai viaggiatori di accedere ad Internet da 11.000 metri mentre si sorvola il pianeta tuttavia, come ammette il massimo dirigente di Boeing, Jim McNerney: "ci rincresce ma il mercato per questo servizio non si è materializzato come ce lo aspettavamo".

Spegnere Connexion by Boeing costerà all'azienda di Chicago 26 centesimi di dollaro per azione sul bilancio della seconda metà del 2006. Non avere più le spese di Connexion aiuterà i bilanci 2007 di Boeing, maggiorandoli di 15 centesimi di dollaro per azione.

A partire dal 2007 Boeing non investirà più un centesimo in Connexion e collaborerà con le compagnie aeree che avevano firmato contratti con Connexion per una uscita dal servizio nel modo migliore. La maggior parte dei 560 impiegati di Connexion dovrebbe trovare un'altra collocazione all'interno di Boeing.

Resterà il dubbio a chi ha usato ed apprezzato la possibilità di collegarsi a Internet durante le lunghe ore di una traversata atlantica (o altra rotta), se Boeing e i suoi clienti abbiano perseguito realmente tutte le strade che un business di questo genere inaugurava, ancora in regime di monopolio.

All'alba di una rampante JetBlue che compera le licenze per installare sui propri aerei nord americani la connettività via satellite o per le telefonate VoIP oppure per il Wi-Fi, nessun altra delle grandi compagnie statunitensi ha mai voluto offrire ai propri clienti Connexion.

Pochi, al di fuori dell'utenza più hi-tech, erano i viaggiatori informati della possibilità che alcune compagnie aeree avrebbero potuto offrire loro un modo facile per continuare a lavorare per svariate ore con il loro laptop. Le segretarie continuavano a prenotare per loro un posto in business sulla prima compagnia disponibile.

A cinque anni di distanza dagli atti terroristici dell'11 settembre e ad una settimana dalle sventate minacce londinesi, l'aviazione commerciale sta subendo un terribile periodo e si prospetta la possibilità di impedire, ancora per molto tempo, l'uso di apparati elettronici a bordo, in primis computer portatili. Ecco la vanificazione dell'utilità di Connexion.

Si suppone che Lufthansa, SAS, ANA, Asiana Airlines, China Airlines, Etihad, Japan Airlines, Korean Air e Singapore Airlines dismettano gradualmente il servizio Connexion nel prossimo trimestre.

E' solo un caso del destino che questa notizia venga pubblicata con l'articolo 747 di setteB.IT (il 747, o Jumbo Jet, è l'aereo più capiente in servizio attualmente e forse il più famoso modello dell'aviazione moderna, ndr).

Aggiornamento del 18/08/2006: Lufthansa si dice estremamente dispiaciuta se Boeing vorrà chiudere Connexion, il portavoce Michael Lamberty della compagnia tedesca ha dichiarato in un'intervista ad IDG: "molti nostri clienti, specialmente delle lunghe tratte verso il nord America e l'Asia, hanno apprezzato il servizio […] Boeing riponeva molte speranze nell'accoglimento presso le aerolinee statunitense e poi è arrivato l'11 settembre […] almeno 40 clienti di Lufthansa facevano uso del servizio FlyNet su ogni nostro aereo dotato della tecnologia Connexion […] su una flotta di 80 aerei a lungo raggio ben 62 ne erano equipaggiati […] Lufthansa ha offerto per prima il servizio e siamo stati pesantemente coinvolti nello sviluppo, la nostra unità Lufthansa Technik ha giocato un ruolo fondamentale".

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