Adobe rilascia Lightroom 2.1 e Camera Raw 5.1

23/10/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Sono finalmente disponibili gli aggiornamenti annunciati oltre 24 ore fa. La nuova versione di Camera Raw funziona con Photoshop CS4 o Photoshop Elements 6. Per Lightroom si tratta del primo update per la versione 2.

Sono finalmente disponibili gli aggiornamenti annunciati oltre 24 ore fa. La nuova versione di Camera Raw funziona con Photoshop CS4 o Photoshop Elements 6. Per Lightroom si tratta del primo update per la versione 2. 
 
Con la nuova generazione di software della CS4 Adobe rilascia il primo aggiornamento al Camera Raw 5, presente nella suite.

I due DNG Converter e Camera Raw 5.1 (14,9 MB) sono disponiili per chi stesse già usando Photoshop CS4 o Photoshop Elements 6.

Chi desidera solo Camera Raw 5.1 (8,4 MB) può utilizzare questi link diretti.

Attraverso Camera Raw 5.1 sono state aggiunte le compatibilità con le immagini RAW di queste fotocamere: Canon 1000D (Digital Rebel XS/EOS Kiss F), Canon 50D, Fuji FinePix IS Pro, Kodak EasyShare Kodak Z1015 IS, Leaf AFi II 6, Leaf AFi II 7, Leaf Aptus II 6, Leaf Aptus II 7, Nikon D700, Nikon D90, Nikon Coolpix P6000, Olympus SP-565 UZ, Pentax K2000 (K-m), Sigma DP1 e Sony A900.

Per chi usa ancora gli applicativi della CS3 suggeriamo di aggiornare Camera Raw con la versione 4.6.

Con Lightroom 2.1 (33,9 MB) Adobe aumenta l'integrazione con Photoshop. E' stato aggiunto il supporto alle seguenti fotocamere: Canon 1000D (Digital Rebel XS/EOS Kiss F), Canon 50D, Nikon D700, Nikon D90 e Sony A900. Ricordiamo che Lightroom 2.1 su un Mac con processore Intel e sistema operativo Mac OS X 10.5 può sfruttare la velocità del sistema a 64 bit.

A margine di questa notizia è stato molto divertente leggerne di cotte e di crude su questi update: Macworld li annunciava nella notte tra martedì e mercoledì ma si trattava evidentemente di un comunicato di Adobe pubblicato troppo in fretta perché i file non erano ancora disponibili. Per tutta la giornata di mercoledì una serie di "pecoroni" hanno pubblicato la notizia senza preoccuparsi di controllare se gli aggiornamenti esistevano, infine l'apoteosi con chi (traducendo da MacNN o da altri) scriveva che i file sarebbero stati messi online alle ore 6 di questa mattina. Gli aggiornamenti si sono palesati invece in nottata ed ecco perché ne scriviamo.



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