Adobe a tutto vapore verso i 64 bit

21/10/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001I prossimi After Effects e Premiere Pro saranno riscritti per funzionare sfruttando al meglio chip e sistemi operativi.

I prossimi After Effects e Premiere Pro saranno riscritti per funzionare sfruttando al meglio chip e sistemi operativi.
 
Adobe preannuncia che le prossime versioni di After Effects e Premiere Pro saranno solo a 64 bit.

I moderni sistemi operativi e processori già sono in grado di supportare i 64 bit e quindi per gli utenti Mac e Win con macchine sufficientemente aggiornate non avranno problemi ma, chi ancora utilizza la prima generazione di iMac, Mac mini e MacBook Pro con chip Intel a 32 bit, non potranno usare questi futuri software.

Chi avrà a che fare con filmati in alta definizione (per non citare il 4K di videocamere come la Red) gradirà la maggior potenza messa a disposizione da hardware e software. Fino al 200% di performance superiori.

Photoshop continuerà ancora a poter essere sfruttato a 32 bit, a causa della grande popolarità di questo applicativo. E' pur vero che, almeno su piattaforma Mac, finché Adobe non riscriverà Photoshop in Cocoa i 64 bit saranno un miraggio.



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