Wi-Fi gratis negli uffici postali, speriamo che non sia un pacco

14/07/2011 14:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le lunghe file davanti allo sportello saranno leggermente più produttive con il nuovo servizio gratuito lanciato oggi. Aggiornato.
Il 2011 doveva essere l’anno della svolta per il Wi-Fi pubblico, l’anno della liberazione dal superato decreto Pisanu.

28-11416b_totempostewifimicordusioMa si fa ancora fatica. Negli ultimi mesi abbiamo visto nascere tante iniziative sul Wi-Fi come i treni ad alta velocità, la copertura del centro di Milano e la federazione dei comuni italiani che offrono gratuitamente il collegamento ad Internet. Purtroppo tutto ancora sottomesso all’invio dei dati personali dell’utente ed alla ricezione di una password sul cellulare, che abilita all’uso della rete wireless.

Sono tutte complicazioni non più richieste, non servono questi dati. Internet è libera anche in Italia ed il Wi-Fi è la tecnologia (prossima al 12esimo compleanno) migliore per farne uso, come hanno imparato anche le scuole italiane. Meglio tardi che mai!

Eppur si può fare la rete Wi-Fi pubblica, seppur promozionale, senza difficoltà d’accesso e veramente aperta a tutti, basterebbe volerlo.

Proprio oggi le Poste Italiane hanno annunciato che le reti Wi-Fi saranno disponibili gratuitamente al pubblico, succederà da subito in 22 uffici postali di queste città: Roma, Milano, Genova, Palermo, Bari, Bologna, Firenze, Cagliari, Taranto, Livorno, Modena, Pavia, Trento ed Acqui Terme.

La lista di quali uffici postali siano già stati attrezzati, attraverso l’operatore virtuale Poste Mobile (rete Vodafone), non è disponibile e nemmeno sappiamo come riconoscerli (ci sarà una vetrofania, un cartello?), ignota anche la banda disponibile, ma l’azienda assicura che intende allargare la rete di uffici a tutto il territorio nazionale.

Naturalmente è necessario “compilare via internet un breve form di accesso, inserendo alcuni dati personali ed un numero di telefono mobile”.

Tutti abbiamo ben presente l’impreparazione tecnologica di Poste Italiane quando, in giugno, ha fatto provare agli obbligati clienti i disastrosi blackout al sistema informatico.

Aggiornamento del 14/07/2011: abbiamo ricevuto alcune risposte da Poste Italiane, cominciamo con mostrarvi a lato il totem che dovrebbe essere esposto negli uffici già attrezzati con la rete Wi-Fi (la password non scadrà mai), i primi sono quelli elencati qui sotto.

28-11416c_elencopostewifi14072011



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac