LCD Sharp, cambiano i marchi ma l’obiettivo è sempre Apple

16/12/2010 22:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Adesso si accredita Sharp come il partner di Apple per la produzione di schermi per iPhone, con lo stesso investimento di 100 miliardi di yen che pochi giorni fa avrebbe invece dovuto spendere Toshiba.
E’ curioso quello che sta succedendo sulla stampa giapponese in questi ultimi giorni attorno ai veri o supposti fornitori nipponici di Apple.

3 giorni fa il quotidiano economico Nikkei scriveva che un nuovo impianto da 100 miliardi di yen (circa 900 milioni di euro) sarebbe stato creato da Toshiba per realizzare schermi LCD degli iPhone. Oggi lo stesso giornale dà la stessa notizia, ma al posto di Toshiba è Sharp che starebbe per fare l’operazione industriale.

L’impianto di Sharp dovrebbe sorgere nella prefettura di Mie e cominciare la produzione nella seconda parte del 2012, Apple parteciperebbe nell’investimento, anche in questo caso.

Non sappiamo se tra qualche giorno apparirà la stessa notizia ma con protagonista magari Sony, Mitsubishi, Hitachi o chi altro. Non sappiamo nemmeno se Apple ha scelto di collaborare contemporaneamente sia con Toshiba che con Sharp, oppure la seconda è la correzione sulla prima. La confusione monta in assenza di ufficialità.

Sharp è leader in terra nipponica per la produzione di telefoni cellulari e tra il 2005/2006 ha fornito gli schermi LCD per gli iPod.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac