Apple: Android chi? Il “nemico” non si può citare

08/02/2010 07:02 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Tra le tante regole non scritte che potrebbero impedire l’approvazione di un software in App Store è citare la concorrenza, non sia mai.
Flash of Genius ha sviluppato un applicativo per Android ed iPhone/iPod touch denominato “SAT Vocab 2.2” ma, per poter essere distribuito dal negozio online di Apple (che lo vende a 0,80 euro), è stata richiesta da Cupertino una modifica.

06-08185b_satvocabandroidNella descrizione del software c’era originariamente scritta la frase “Finalist in Google’s Android Developer’s Challenge!” (finalista nella sfida degli sviluppatori di Google Android) ma ad Apple è piaciuto poco ed è stato richiesto allo sviluppatore di eliminarla per poter continuare a metterla in vendita su App Store.

Apple sta cercando di non fare pubblicità ai concorrenti, se poi questi sono prodotti di Google che combattono nello stesso mercato quelli di Cupertino, meglio.

Il team capitanato da Tim Novikoff non potrà più andare orgoglioso di aver raggiunto una posizione di privilegio in una competizione, solo perché “dell’altra parrocchia”.

Flash of Genius nota come, il giorno dopo la rivelazione, la versione per iPhone/iPod touch di questo software continua a vendere di più di quella per Android.

Per “iMussolini” a Cupertino non hanno ritenuto opportuno fare questioni allo sviluppatore. Per mancanza di cultura o per disinteresse dei fatti internazionali, poco cambia.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac