Rick Astley salta dentro all’iPhone “sbloccato”
09/11/2009 07:00 CET
Che il jailbroken sia pericoloso non lo dice solo Apple e lo sconsiglia, chi desidera delle prove ne ha due recenti.
Che il jailbroken sia pericoloso non lo dice solo Apple e lo sconsiglia, chi desidera delle prove ne ha due recenti.
Dall'Australia arriva nel giro di pochi giorni il secondo assalto agli iPhone "sbloccati" (operazione che fa decadere immediatamente la garanzia di Apple).
Prima un hacker chiedeva riscatti da 5 euro ai possessori olandesi di iPhone a cui era stato applicato un software jailbroken, evidentemente reso insicuro. Adesso in un altro iPhone "sbloccato" l'utente ha trovato la fotografia di Rick Astley (cantante popolare oltre vent'anni fa ed ora fenomeno del web) con la scritta "ikee is never going to give you up", storpiando il testo del brano.
Se l'utente non ha cambiato la password, dopo aver installato l'utility UNIX SSH – Secure Shell, per il buontempone di turno è uno scherzo da ragazzi infiltrarsi nello smartphone altrui.
Secondo gli esperti di Sophos ed F-Secure non c'è nulla di pericoloso e non sembra aver raggiunto altre nazioni lo scherzo del programmatore Ashley Towns, ma il trend non potrà che crescere.
Una ragione in più per non trasformare l'iPhone con metodi che nessuno assicura, specialmente se questo sistema lo sceglie un utente non particolarmente furbo ed attento.
